Tu sei qui: Salute e BenessereCovid, stop bollettino giornaliero e reintegro personale sanitario sospeso. Le decisioni del Governo Meloni
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 31 ottobre 2022 11:07:36
In accordo con la premier Giorgia Meloni, il Ministro della Salute Orazio Schillaci, a sei mesi dalla sospensione dello stato d'emergenza e in considerazione dell'andamento del contagio da Covid-19, ritiene opportuno avviare un progressivo ritorno alla normalità nelle attività e nei comportamenti, ispirati a criteri di responsabilità e rispetto delle norme vigenti.
Pertanto, anche in base alle indicazioni prevalenti in ambito medico e scientifico, si procederà alla sospensione della pubblicazione giornaliera del bollettino dei dati relativi alla diffusione dell'epidemia, ai ricoveri e ai decessi, che sarà ora reso noto con cadenza settimanale, fatta salva la possibilità per le autorità competenti di acquisire in qualsiasi momento le informazioni necessarie al controllo della situazione e all'adozione dei provvedimenti del caso.
Per quanto riguarda il personale sanitario soggetto a procedimenti di sospensione per inadempienza all'obbligo vaccinale e l'annullamento delle multe previste dal dl 44/21, in vista della scadenza al prossimo 31 dicembre delle disposizioni in vigore e della preoccupante carenza di personale medico e sanitario segnalata dai responsabili delle strutture sanitarie e territoriali, è in via di definizione un provvedimento che consentirà il reintegro in servizio del suddetto personale prima del termine di scadenza della sospensione.
Non tutti sono d'accordo sulla decisione del premier e del Ministro della Salute. A intervenire sulla riconferma o meno dell'obbligo delle mascherine nelle strutture sanitarie è stato il Presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli: "Condividiamo l'auspicio del Governo e del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, teso a far tornare il Paese alla normalità. Sulle mascherine, tuttavia, chiediamo chiarezza: in questo momento sono ancora opportune disposizioni certe e uguali sul territorio, definite a livello centrale, per prevenire inutili incomprensioni con i cittadini".
"Alleggerire le regole - spiega - in un contesto epidemiologico che lo rende possibile, significa anche ridurre, quella che l'Organizzazione mondiale della Sanità definisce la ‘pandemic fatigue', la demotivazione a seguire i comportamenti protettivi utili. È quindi una scelta saggia sotto diversi punti di vista. Una scelta che, come ha detto lo stesso Ministro, va sempre portata avanti nel rispetto dei più fragili".
"L'adozione delle mascherine nelle strutture sanitarie - aggiunge - è una misura che protegge i sanitari e i pazienti, soprattutto i più vulnerabili. È vero che, anche se l'obbligo dovesse decadere, i direttori sanitari, sentiti i medici competenti e i responsabili del servizio di prevenzione e protezione, potrebbero ugualmente decidere di mantenere la prescrizione. La preoccupazione è che, non essendoci più una regola nazionale, i cittadini rimangano disorientati, e si sentano in diritto di contestare o non rispettare le disposizioni adottate nelle singole strutture. Questo aumenterebbe sicuramente i fraintendimenti, e a farne le spese sarebbero i pazienti e gli operatori".
"Uscire dalla fase dell'emergenza non significa abbassare la guardia - conclude Anelli - e siamo certi che il nuovo Governo e il Ministro Schillaci sapranno prendere le decisioni più giuste e opportune per governare questa fase con senso di responsabilità e con l'obiettivo della salute e sicurezza dei cittadini".
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 102311107
Nel settore sanitario della provincia di Salerno, la carenza di personale rimane una delle sfide più critiche. Nonostante gli sforzi continui per colmare le lacune negli organici, le iniziative per l'assunzione di nuovi operatori spesso non portano ai risultati sperati. Le recenti mosse dell'Azienda...
La drammatica situazione nel reparto di Cardiochirurgia dell'ospedale Ruggi di Salerno, dove la carenza di specialisti ha portato i medici a dover scegliere chi salvare per primo, ha suscitato l'indignazione di Mario Polichetti, responsabile nazionale Sanità dell'Udc. "Non è più tollerabile che la salute...
E' stata inaugurata ieri pomeriggio la nuova sede del servizio di diabetologia di Cava dei Tirreni. La struttura, ubicata in via Andrea Sorrentino n. 17, è stata intitolata al Dott. Mariano Agrusta, per anni il punto di riferimento del servizio di diabetologia sul territorio. Erano presenti il Sindaco...
Il professor Mario Polichetti, responsabile nazionale per la Sanità dell'Udc, ha rilasciato una dichiarazione in merito all'attuale aumento dei contagi Covid, esprimendo il suo disappunto riguardo l'allarmismo diffuso. "Trovo ingiustificato questo allarmismo per l'aumento dei contagi Covid. Capisco che...
Martedì 6 agosto 2024, alle ore 18.30, si terrà l'inaugurazione della nuova sede del servizio di diabetologia dell'ASL Salerno, in Cava de' Tirreni, alla via Andrea Sorrentino n. 17 e la sua intitolazione al Dott. Mariano Agrusta, che ha costituito per diversi anni - con la sua professionalità e con...