Tu sei qui: PoliticaCava de' Tirreni, "La Fratellanza" sulla Biblioteca Avallone: «Il nostro appello è servito a scuotere gli animi»
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), giovedì 15 settembre 2022 16:01:57
"Dopo avere letto il comunicato diffuso dal professore Giuseppe Foscari, nella sua qualità di direttore del Comitato Scientifico del Centro Studi per la storia di Cava de' Tirreni, in ordine al futuro della Biblioteca Avallone, ritengo opportuno chiarire i termini del nostro intervento e l'operato de La Fratellanza nella speranza di evitare qualsiasi ambigua interpretazione". E' quanto dichiara il movimento politico guidato da Luigi Petrone in una nota affidata agli organi stampa.
"La Fratellanza ritiene che tutto è interconnesso con l'attuale situazione politica-amministrativa che attanaglia Cava e pertanto, ha il dovere di intervenire anche sulle problematiche della Biblioteca, tanto più se sono inerenti alla gestione del personale che condiziona il bilancio comunale.
È evidente che non è nostra intenzione manipolare "il potere" della cultura di trasformare le società. Con il nostro appello ci siamo rivolti al vero intellettuale, che nella nostra città, è oggi ridotto a un "ideologo inascoltato" (Norberto Bobbio) per chiedergli di far sentire la propria voce.
A Cava, le nostre diverse manifestazioni, partendo dai nostri preziosi monumenti, alle pratiche tradizionali e folcloristiche, arricchiscono le nostre vite quotidiane.
Anche la Biblioteca con l'archivio storico, fa parte del patrimonio che costituisce una risorsa per l'identità e la coesione di comunità, affette dall'accelerazione dei cambiamenti e dall'instabilità economica.
La Fratellanza rivendica, quindi, il proprio diritto-dovere di contribuire alla creazione di un nuovo sistema di governo culturale olistico basato sui Diritti Umani e sui Valori Condivisi.
È chiaro che La Fratellanza, in città, non può che seguire una linea riformatrice, sia per i tratti della sua formazione sociale, sia per quelli della sua maturità politica, vigilando e denunciando ogni eventuale ulteriore tentativo dell'amministrazione Servalli di strumentalizzare gruppi di studio che non hanno nulla da difendere e nessuna identità da affermare.
Gruppi che si accontentano di promesse e vane rassicurazioni dell'amministrazione Servalli che è responsabile di questa situazione".
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank:
«Le radici storiche di questo disastro hanno origine negli anni ottanta allorquando i responsabili politici e medici del Ruggi hanno cominciato a pensare ad una facoltà di medicina a Salerno. Questo processo è stato lungo e travagliato, viziato sin dall'origine dalla volontà di affidare tutto lo sviluppo...
"Di male in peggio. La situazione sta evidentemente degenerando. L'ennesimo caso di morte da presunta malasanità nella nostra provincia. Questa volta all'ospedale "Santa Maria della Speranza" di Battipaglia, dove una 68enne ha perso la vita in seguito a una operazione per liberare le vie biliari da un...
"Non si può morire, nel 2023, per un calcolo nelle vie biliari. L'ennesimo presunto caso di malasanità, che ha portato al decesso di una donna di 68 anni all'ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia, deve far riflettere su ciò che sta accadendo nel sistema della sanità in provincia di Salerno...
"Tra i dodici ospedali peggiori d'Italia, quattro sono campani, compreso il Ruggi d'Aragona di Salerno, da cui ogni settimana si apprendono le dimissioni di qualche illustre medico. A mettere un nuovo bollino rosso sulla gestione della sanità campana non è un partito di opposizione ma l'Agenas (l'Agenzia...
I residenti della frazione Croce chiedono, ancora una volta, al sindaco del Comune di Cava de' Tirreni e al presidente della Provincia di Salerno, la sistemazione della strada, attualmente in condizioni disastrose. La strada in questione è la via Michele Di Florio - Strada Provinciale n. 129/b che presenta...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.