Tu sei qui: PoliticaDenunciati politici, costruttori ed uomini dei clan
Inserito da (admin), lunedì 24 novembre 2003 00:00:00
Un misterioso intreccio di affari, camorra e politica: denunciati alla Procura antimafia due pregiudicati di Pagani, il delegato a gestire i rapporti con la Se.T.A. al Comune di Cava de'Tirreni e 10 imprenditori. Prosegue a ritmo serrato l'indagine, denominata "Giustiziere 2", avviata nelle scorse settimane dalla Dda di Salerno sui presunti interessi della criminalità organizzata paganese nell'affaire rifiuti. L'intera vicenda è al vaglio dei magistrati salernitani, sollecitati da un rapporto congiunto stilato dai dirigenti della Sezione Criminalità organizzata della Squadra Mobile e dai Carabinieri della Compagnia di Nocera Inferiore. Si indaga a tutto campo per ricostruire tutti i movimenti che, tra l'inverno e la primavera del 2001, avrebbero visto impegnati noti esponenti del "clan dei paganesi", che avevano tentato di entrare a pieno titolo nella gestione dell'emergenza rifiuti scoppiata in tutta la provincia 2 anni fa. Vediamo i nomi contenuti nel rapporto ora al vaglio del sostituto procuratore Luigi D'Alessio, che vede impegnato anche il pm Giancarlo Russo, magistrato della Procura di Nocera Inferiore. Sono stati denunciati i fratelli Antonio e Michele D'Auria Petrosino, giovani pregiudicati paganesi, figli del più noto Gioacchino, alias "spara spara"; Antonio Barbuti, delegato alla gestione dei rapporti con la Se.T.A. per conto dell'Amministrazione comunale di Cava de'Tirreni ed accusato di concorso esterno in associazione a delinquere di stampo camorristico, finalizzata alla gestione illecita dei R.S.U.; gli imprenditori Salvatore e Francesco Marrazzo, titolari della "Torretta Cave" di Pagani; Luigi Amato della "Beton Cave" di Nocera Inferiore; Donato Racina ed Antonio Stoppelli, il primo direttore dei lavori del cantiere aperto lungo la corsia sud della Napoli-Salerno per il consolidamento della collina di San Pantaleone, il secondo incaricato alle indagini di mercato per conto della "G.F.C." di Trento, aggiudicataria dei lavori sul tratto paganese della A3; Michele Faiella, imprenditore di Cava, un tempo ritenuto vicino al clan Bisogno; gli imprenditori Carmine Trezza, Fiore Izzo, Salvatore Patrick Miranda ed una persona ancora in corso d'identificazione. Tutti denunciati nel rapporto inviato alla Procura e, stando alle indiscrezioni trapelate, anche iscritti sul registro degli indagati. Numerosi gli episodi e le ipotesi di reato: si va dalla gestione illecita dei rifiuti solidi urbani a Cava e Vietri sul Mare, che sarebbe stata gestita da Michele Faiella dal febbraio 2001, alla frode nelle pubbliche forniture, dalle estorsioni ai danni delle imprese impegnate nella realizzazione di opere pubbliche al tentativo dei clan di gestire in modo diretto concessioni edilizie, appalti e subappalti, dall'imposizione della fornitura di calcestruzzo, cemento armato e movimento terra fino a giungere a controllare grossi appalti, come quello della risistemazione della collina di San Pantaleone.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 108136104
La polemica scoppia all'indomani della Festa della Birra, evento molto partecipato tenutosi nell'area mercatale di Cava de' Tirreni. A finire nel mirino dell'opposizione consiliare è la gestione della sosta, che sarebbe dovuta essere gratuita per delibera comunale, ma che - secondo numerose segnalazioni...
Com'è ormai noto, due funzionari del Comune di Cava de' Tirreni sono stati raggiunti da un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici, eseguita dalla Guardia di Finanza, nell'ambito di un'indagine su un appalto per l'acquisto di autovetture destinate alla Polizia Municipale. Il gruppo consiliare...
«È assai probabile che l'onorevole Piero De Luca stesse dormendo quando persino il capo delegazione Carla Tavares, esponente del gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, che la scorsa settimana ha guidato la missione di verifica sull'attuazione del Pnrr, ha affermato che 'l'Italia è...
Cambio al vertice per il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Cava de’ Tirreni. A distanza di un anno dalla sua fondazione, avvenuta nel luglio 2023, il gruppo saluta Giuseppe Benevento, che ha ricoperto il ruolo di rappresentante fin dalla nascita, e accoglie con entusiasmo il nuovo referente:...
In un'estate segnata dall'emergenza idrica, l'ordinanza comunale che vieta l'uso di acqua potabile per l'irrigazione sta suscitando polemiche e richieste di chiarimento. A sollevare la questione è il consigliere comunale Italo Cirielli (Fratelli d'Italia), che punta il dito contro una disparità evidente:...