PoliticaCava de’ Tirreni, blocco delle attività edilizie. Petrone: «È dovere della politica intervenire»

Cava de' Tirreni, politica, attività edilizie

Cava de’ Tirreni, blocco delle attività edilizie. Petrone: «È dovere della politica intervenire»

Il consigliere Luigi Petrone ha concluso auspicando che, le forze politiche “tutti insieme” intervengano per risolvere il grave problema

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 29 marzo 2023 14:35:22

La Commissione Consiliare Disegno Urbano - Territorio, riunitasi nel pomeriggio di ieri (28/03/2023) come stabilito nel Consiglio Comunale del 23 marzo u.s., ha proseguito l'esame della proposta avanzata da Luigi Petrone consigliere de La Fratellanza, per "esprimersi sul blocco di fatto delle attività edilizie in atto a Cava, ricollegabile alle pratiche arenatesi presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino".

I lavori sono iniziati con una riflessione sul ruolo che deve assumere la Commissione su una problematica che sembrerebbe più tecnica che politica.

Il consigliere Luigi Petrone, intervenendo, ha espresso la sua opinione: se le pratiche edilizie, inoltrate alla Soprintendenza di Salerno vengono diniegate, con danni notevoli ai cittadini e all'economia della Città, è dovere della "Politica" intervenire. Entrando nel merito della discussione, l'arch. Luigi Collazzo, ha descritto lo stato in cui trovasi il suo ufficio da cui emerge evidente l'impossibilità, del SUE-Sportello Unico per l'Edilizia cavese, di trovare un'intesa programmatica con la Soprintendenza di Salerno.

Di fatto, la Soprintendenza non si rende disponibile per un confronto istituzionale e contravviene alla buona regola che vede la collaborazione tra enti coinvolti, per legge, negli stessi procedimenti.

I successivi interventi, dei "Tecnici Esterni" invitati da La Fratellanza, hanno ribadito che le norme nazionali in materia "paesaggistica" negli ultimi anni sono state semplificate e ora, è più semplice ottenere le autorizzazioni necessarie. Ma nonostante ciò, la Soprintendenza di Salerno, attraverso pareri continuamente contrastanti l'uno dall'altro su stesse tipologie di interventi su Cava, ha creato i presupposti per uno stallo degli uffici comunali cavesi che non riescono più a portare a termine le istruttorie dando continuità di principio alle stesse pratiche edilizie.

I consiglieri de La Fratellanza hanno ribadito che occorre farsi carico del problema ponendo in essere anche un'azione necessaria per ristabilire un giusto rapporto armonico nella relazione tra l'ufficio "Urbanistica" di Cava e i funzionari della Soprintendenza.

Il consigliere Luigi Petrone ha concluso auspicando che, le forze politiche "tutti insieme" intervengano per risolvere il grave problema. La politica cittadina si faccia anche carico di chiedere una ispezione ministeriale nei confronti della Soprintendenza per tutelare gli interessi dei cittadini e della filiera edile coinvolta.

La Commissione ha già previsto ulteriori riunioni in previsione della convocazione del Consiglio Comunale sull'argomento.

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