Ultimo aggiornamento 19 ore fa S. Calogero eremita

Date rapide

Oggi: 18 giugno

Ieri: 17 giugno

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: PoliticaAlfonso Laudato espulso dall'Udc

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Politica

Alfonso Laudato espulso dall'Udc

Inserito da (admin), venerdì 14 maggio 2004 00:00:00

Bufera nellUdc: Alfonso Laudato espulso dal partito. Sabato conferenza stampa dell'assessore, cauti i commenti nella maggioranza. Nuova grana per Messina: l'Udc rivendica l'assessorato. Uno scarno comunicato stampa del segretario cittadino Eligio Canna ha annunciato il deliberato della direzione provinciale. «È stato espulso il signor Alfonso Laudato per le calunniose e ripetute ingiurie ai vertici del partito in un momento particolarmente delicato per la vita politico-amministrativa del Paese ed alla vigilia di un impegno quale è quello delle elezioni provinciali ed europee». Un comunicato che per la sua brevità tradisce il profondo travaglio che ha accompagnato la decisione. «Una vicenda, questa, che amareggia tutti, ma che serve anche per riaffermare che non si possono impunemente violare le regole che sono la vita stessa di un partito», spiega Canna. La storia dei fatti che hanno determinato il duro provvedimento è nota. Laudato ha rivolto ai vertici del partito accuse pesantissime. «Nel passato alcune sue "uscite" tipiche erano state accolte come colpi schioppettanti, ma oggi non poteva essere tollerato un così ingiusto attacco al coordinatore provinciale Pasquale Marrazzo ed agli esponenti del partito locale. È chiaro che l'Udc rivendicherà in sede comunale il terzo assessorato. Messina non può non tener conto degli equilibri tra i partiti». Alfonso Laudato non si scompone. La sua storia politica è caratterizzata da continue battaglie nei partiti, nel Consiglio comunale e nelle Giunte. Nato come esponente repubblicano, consigliere, assessore, è stato uno dei maggiori affossatori del sindaco Abbro. La battaglia condotta in uno con l'assessore Battuello determinò la crisi del mito Abbro. Sopravvisse all'ondata del nuovo. Iscritto al Partito Popolare, fu assessore della Giunta Fiorillo, ma ne fu sfiduciato proprio perché assunse atteggiamenti critici, per cui venne meno il rapporto di fiducia con il sindaco. Proveniente dal Cd, aveva partecipato alla formazione dell'Udc insieme al Ccd ed a Democrazia Europea. E da questo nuovo partito era stato indicato come assessore con la delega alla Mobilità, divenendone l'anima. Spirito battagliero, acceso negli scontri. Ed anche nella vicenda che ha determinato la sua espulsione si era mosso spinto dal desiderio di smuovere un certo immobilismo. «Domani a mente fredda - dice Laudato - commenterò il provvedimento. Certamente, se pensano di poter soffocare il mio diritto di critica, sbagliano. Il comunicato stampa è solo carta straccia, è frutto solo di una volontà precisa di eliminare chi voleva scuoterli da un sonno profondo. Spiegherò alla gente, e sono certo che mi capirà, le motivazioni del mio dissenso». Tutto qui per ora Laudato, ma, conoscendolo, si trasformerà presto in una bomba ad orologeria. Nella maggioranza i commenti sono cauti e misurati. «Sono problemi interni e nessuno può sindacarli. Ci auguriamo che il tutto possa essere ricomposto con soddisfazione di tutti», commenta Renato Salerno, capogruppo di Forza Italia. Tra i consiglieri ed assessori dell'Udc bocche cucite. Solo Carmine Salsano si augura che Laudato si impegni nella campagna elettorale e dimostri il suo attaccamento al partito. Nuova grana, intanto, per il sindaco Messina sul tavolo già ingolfato di tanti problemi. L'Udc potrebbe rivendicare l'assessorato di Alfonso Laudato per un suo uomo ed il sindaco dovrebbe scegliere di dimissionare Laudato o di assegnare il decimo assessorato o di rispondere picche all'Udc, facendo quadrato intorno all'assessore Laudato. Tutte e tre le soluzioni non sono facili e, comunque, potrebbero alterare i già precari equilibri esistenti tra le forze politiche della maggioranza. Nei prossimi giorni, a bocce ferme, tutto potrebbe essere più chiaro.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10916102

Politica

Piero De Luca (PD): “Non ci sono le condizioni per delocalizzare le Fonderie a Fuorni”

"Credo opportuno chiarire, rispetto alle notizie delle ultime ore, che non esiste alcuna ipotesi né alcun progetto relativo allo spostamento delle Fonderie Pisano nell'area ASI". Così Piero De Luca, deputato Pd e capogruppo in commissione politiche europee. "Comprendo pienamente le preoccupazioni espresse...

Raffaele Giordano candidato sindaco a Cava de' Tirreni: “Ora una città viva, concreta e partecipata”

Le forze politiche del centrodestra cavese, insieme ai gruppi civici alleati, hanno ufficializzato la candidatura a sindaco di Raffaele Giordano. Cardiochirurgo e professore di Chirurgia cardiaca all'Università Federico II di Napoli, Giordano è consigliere comunale di opposizione eletto nella lista civica...

M5S, 14 giugno Giuseppe Conte inaugura il gazebo a Salerno contro il riarmo

Sabato 14 giugno, alle ore 11:30 in Via Velia 4, il Presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte farà visita al gazebo allestito a Salerno dal gruppo territoriale del M5S e dal Network Giovani, nell'ambito della mobilitazione nazionale "No al riarmo - Finanziateci il futuro, non la guerra". L'iniziativa...

ASCCCA, il centrodestra cavese risponde con una lettera aperta a Servalli e Vuilleumier: “Serve chiarezza e trasparenza”

In merito alla costituzione e operatività dell'Azienda Speciale Consortile per i Servizi Sociali (A.S.C.C.C.A.) e alla recenti dichiarazioni del Sindaco di Cava de' Tirreni, Vincenzo Servalli, e del Sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, queste ultime indirizzate ai Consiglieri comunali cavesi, il centrodestra...

Vallo della Lucania, M5S: “Alta velocità nel Cilento grazie al compianto Senatore Castiello”

"Il Gruppo del Movimento 5 Stelle di Vallo della Lucania desidera esprimere il proprio profondo riconoscimento per il compianto Senatore Francesco Castiello, la cui straordinaria visione ha reso possibile una svolta epocale per il Cilento e l'intero Meridione: l'introduzione dei collegamenti ad Alta...