AttualitàCava de’ Tirreni, commozione al concerto "La Voce di Maria" in ricordo di Don Gennaro Lo Schiavo

Cava de’ Tirreni, Concerto, Memorial, Don Gennaro Lo Schiavo

Cava de’ Tirreni, commozione al concerto "La Voce di Maria" in ricordo di Don Gennaro Lo Schiavo

Durante l'evento anche un omaggio al giornalista e divulgatore scientifico, professor Piero Angela, recentemente scomparso

Inserito da (PNo Editorial Board), sabato 15 ottobre 2022 12:01:50

Grande successo per la II edizione del Concerto-Memorial "La Voce di Maria" in onore della Beata Vergine Maria e in ricordo di don Gennaro Lo Schiavo O.S.B., salito al cielo il 10 marzo 2021 a causa del covid.

L'evento che si è tenuto lo scorso 7 ottobre presso i Giardini del Complesso Monumentale di San Giovanni, a Cava de' Tirreni con la direzione artistica del M° Chiara Gaeta, si è aperto con il saluto istituzionale da parte del sindaco di Cava de' Tirreni, Vincenzo Servalli, unitamente al vicesindaco Nunzio Senatore e all'assessore Lorena Iuliano. Non è mancato il ricordo di don Gennaro rivissuto attraverso le parole del sindaco di Castellabate, Marco Rizzo. Ad aprire la serata una riflessione sulla figura del monaco esorcista per la città di Cava de' Tirreni, città eucaristica e mariana, a cura dell'assessore Armando Lamberti. A seguire l'omaggio al giornalista e divulgatore scientifico, professor Piero Angela, recentemente scomparso. Il concerto è stato un emozionante momento di riflessione sulla figura della Beata Vergine Maria, accompagnato da brani liturgici della tradizione, fino alla riproposizione di alcune delle più celebri colonne sonore del M° Ennio Morricone.

Molto toccante è stato il ricordo di don Gennaro, monaco esorcista, proposto attraverso interviste, estratti di alcune sue omelie e foto inedite, gentilmente concesse dalla famiglia Lo Schiavo.

Tripudio di emozioni per le premiazioni conferite ai ragazzi disabili che non si lasciano scoraggiare dalle difficoltà, abbattendo ogni barriera e senza mai perdere la speranza, nell'ambito del Premio "Don Gennaro Lo Schiavo", che è stato la novità di questa edizione.

Le pergamene conferite ai premiati Dario De Stefano, Salvatore De Stefano, Alfonso Servalli e Davide D'Amico, sono il segno tangibile di un vecchio sogno di don Gennaro.

 

Come si legge nella pergamena...

 

"Non vi scoraggiate!

Nelle difficoltà, nelle prove,

alzate lo sguardo, guardate la Stella

e Invocate Maria".

Don Gennaro Lo Schiavo O.S.B.

 

Don Gennaro, sin dall'inizio del suo cammino di fede, ha donato il suo tempo, le sue parole, le sue preghiere, la sua vita al prossimo. Aveva un desiderio, un obiettivo che purtroppo non è riuscito a realizzare nella sua vita terrena. Noi, come famiglia, abbiamo il dovere di portare avanti la sua idea. Questa targa che abbiamo donato è il simbolo del nostro impegno in sua memoria.

Queste parole, che amava ripeteva sempre Don Gennaro, sono impresse su questa targa che ti doniamo. Possano accompagnarti nel viaggio nella vita ed essere di sprone nei momenti di particolare difficoltà.

 

"Il Signore talvolta ti fa sentire il peso della croce. Questo peso ti sembra intollerabile, ma tu lo porti perché il Signore nel suo amore e nella sua misericordia ti stende la mano e ti dà la forza".

San Pio da Pietralcina

 

Ogni ragazzo premiato ha lanciato un vero e proprio messaggio di inclusione:

Davide, che ha vinto l'emozione salendo sul palco e suonando con l'ensemble l'"Ave di Fatima" canto della tradizione mariana molto caro a don Gennaro, mentre i presenti, con lo sventolio dei fazzoletti bianchi, hanno omaggiato il ricordo di don Gennaro e la Vergine Maria (gesto compiuto nelle tradizionali processioni mariane divulgate dal famoso monaco innamorato di Maria)

i fratelli De Stefano neolaureati a pieni voti, che, con le loro parole, hanno spezzato una lancia a favore della loro categoria, affinché, soprattutto i più giovani, possano inseguire i propri sogni, facendo della diversità un punto di forza e grande ricchezza. Un saluto anche ad Alfonso Servalli.

La missione sociale del Premio "Don Gennaro Lo Schiavo" - spiega il direttore artistico M° Chiara Gaeta- vuole essere una testimonianza tangibile dell'eredità spirituale lasciata da don Gennaro, non solo a quanti hanno avuto il piacere di conoscerlo, ma per tutti. Ci auguriamo che la sua missione sacerdotale continui anche oggi che non è più tra noi e che sia di esempio anche a quanti, nella nostra società, lottano per abbattere le barriere costruite dai preconcetti, dalla diversità, fonte di ricchezza e non di divisione. Si ringraziano le famiglie dei ragazzi premiati e quanti si adoperano per la realizzazione di questo memorial.

Galleria Fotografica