Territorio e AmbienteCava de' Tirreni ricorda Falcone e Borsellino 30 anni dopo le stragi

Cava de' Tirreni, Falcone, Borsellino

Cava de' Tirreni ricorda Falcone e Borsellino 30 anni dopo le stragi

Folta e partecipata presenza delle scuole, con i licei Genoino e De Filippis Galdi che hanno presentato diversi docufilm autoprodotti nell'ambito dei rispettivi progetti sulla legalità.

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 23 maggio 2022 13:43:19

Importante giornata di studi su "Educazione alla Legalità, criminalità organizzata e confisca dei beni, organizzata dall'amministrazione comunale di Cava de' Tirreni, in ricordo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e di tutte le vittime della criminalità organizzata a 30 anni delle stragi di Capaci e via d'Amelio.

Folta e partecipata presenza delle scuole, con i licei Genoino e De Filippis Galdi che hanno presentato diversi docufilm autoprodotti nell'ambito dei rispettivi progetti sulla legalità.

La sessione mattutina, moderata dal giornalista Giuseppe Blasi, dopo i saluti del Sindaco Vincenzo Servalli, è proseguita con le relazioni di Marcello Ravveduto, Docente di storia contemporanea, su" Giovanni Falcone e la crisi della Repubblica", del Procuratore Generale della Corte d'Appello di Salerno, Leonida Primicerio, su "Il ruolo di Giovanni Falcone nella lotta dello Stato al fenomeno mafioso e alla criminalità organizzata, del Consigliere di Corte di Cassazione, Vito Di Nicola, su "Condizionamento del fenomeno mafioso e camorristico del sistema economico e finanziario", del Procuratore Capo del Tribunale di Salerno, Giuseppe Borrelli, su "Criminalità organizzata e zona grigia: adeguatezza degli strumenti normativi e del Procuratore Capo del Tribunale di Nocera Inferiore, Antonio Centore, su "Beni confiscati, educazione alla legalità ed interesse pubblico".

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