Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: Storia e StorieQuando Eisenlohr localizzò il battistero paleocristiano di Nuceria Alfaterna a Cava de’ Tirreni
Scritto da (PNo Editorial Board), giovedì 28 aprile 2022 12:47:03
Ultimo aggiornamento giovedì 28 aprile 2022 12:51:47
"... Potrà qui il Forestiere fermarsi alquanto per osservare la Chiesa di S. Maria Maggiore. Vi si vede la bella conca di marmo, che ne marca il centro, destinata alle gentilesche lustrazioni, ed oggi serve di Battistero, che per la sublimità del lavoro gareggia col Battistero di Pisa in Toscana, e comecchè la Chiesa è di figura orbicolare, viene ornata da doppio giro di colonne di alabastro, granito e giallo antico: ornamento, che dà a credere essere stato un antico Tempio, forse dedicato a tutti gli Dei, e merita di esser conosciuto. Proseguendo dipoi il viaggio, comincia la salita degli Appennini, e s'incontra la CITTA' DI CAVA..."
L'Abate Luigi d'Afflitto nella "Guida per i curiosi e per i viaggiatori che vengono alla città di Napoli" (1834, Tomo 2, pag. 261) parla del battistero paleocristiano di Santa Maria Maggiore e la vicinanza con la città cavese.
L'importante sito storico, presente già nel VI secolo dopo cristo è noto a tutti con l'appellativo di "La Rotonda", viene da sempre considerato il "biglietto da visita" dell'odierna Nocera Superiore (per maggiori dettagli, è possibile visionare la puntata n. 11 di "Itinere, storie di ieri e di oggi", curata e diretta da Aniello Ragone il 13 febbraio 2019 al link: https://youtu.be/yP0uSn-8ezA).
Tra le opere e le particolarità legate al luogo di culto nocerino, esiste il disegno realizzato dall'architetto tedesco Friedrich Eisenlohr (1805-1854). La rappresentazione, nonostante mostri la buona esecuzione artistica del soggetto, presenta, al posto di Nocera e sotto la datazione tedesca del 10 ottobre 1828, la curiosa attribuzione territoriale di "Cava".
A rivelare la singolare curiosità il gruppo "Cava storie", secondo cui Eisenlohr, forse per probabili motivi legati al "Grand Tour" ottocentesco e alla nomea della valle "metelliana", preferì collegare titolo e soggetto alla vicina città di Cava nonostante la vasta fama di Nuceria Alfaterna e la raffigurazione del sacro luogo già famoso nei secoli addietro.
Di fianco al battistero si nota la Cappella Congrega di Santa Caterina d'Alessandria, un tempo ospedale medievale; l'ingresso votivo, diverso dall'attuale, "fuso" all'edificio cilindrico; il campanile più vicino e altre forme che ricordano l'antica forma della struttura. Una stradina, alberi di contorno e lo sfondo di una piccola porzione dei Lattari, rendono maggiormente suggestivo il disegno a matita su carta.
L'immagine completa proviene dalla Collezione Staatliche Kunsthalle di Karlsruhe e può essere paragonata al fermo-immagine estratto da Google Street View.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank:
La comunità di Vietri sul Mare è sconvolta per la morte di Francesca Senatore. La 35enne di Raito (il prossimo 27 settembre avrebbe compiuto 36 anni) si è spenta questa mattina dopo aver combattuto contro una malattia che non le ha lasciato scampo. La notizia sta generando grande commozione nella Città...
"Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola". Oggi ricorre il trentesimo anniversario della strage di via D'Amelio con cui la mafia, il 19 luglio 1992 a Palermo, assassinò il giudice Paolo Borsellino e i cinque poliziotti della sua scorta: Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli,...
Pagani piange la scomparsa di Maria Rosaria Gambino, nata Ruggiero-Zitan. Aveva 78 anni. Ne danno il triste annuncio il marito Antonio, i figli Alberico (ex Sindaco di Pagani), Rosalba, Gaetano e Teresa, la sorella Giulia, la nuora Rossella Campitiello, il genero Ciro Tortora, i cognati le cognate, i...
Lutto a Cava de' Tirreni. E' mancato all'affetto dei suoi cari, all'età di 83 anni, il signor Alfonso Civetta. Ne danno il triste annuncio i figli Luisa, Anna e Paolo (presidente dei Comitati Uniti per la difesa dell'Ospedale di Cava de' Tirreni e il diritto alla salute e la vita; vedi foto), i generi...
A Cava de' Tirreni sono ancora in tanti a non voler credere a quanto accaduto. Un'intera comunità oggi, 4 luglio, è segnata dall'improvvisa scomparsa di Francesco Cozzolino. Giovane dal carattere gentile e benvoluto da tutti, Francesco era proprietario di un negozio di biancheria. Incredulità e sgomento...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.