Tu sei qui: Storia e StoriePompei, dopo duemila anni ricostruito il Carro da parata di Civita Giuliana
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 2 maggio 2023 09:09:03
Nel 2019 a Civita Giuliana località a nord dell'antica città di Pompei, in una villa suburbana già in parte individuata e indagata agli inizi del ‘900 e tornata all'attenzione per gli scavi clandestini condotti da tombaroli, si avvia un'attività di scavo senza precedenti per la sua genesi e per le sue straordinarie scoperte. Tra queste un carro cerimoniale con il lussuoso rivestimento in bronzo e le decorazioni in argento, in ottimo stato di conservazione.
Oggi il carro ricostruito nelle sue parti mancanti - che lasciarono impronte nella cenere e furono recuperate grazie alla tecnica del calco - è finalmente percepibile nelle sue reali forme e dimensioni e sarà fruibile nell'ambito della mostra "L'istante e l'eternità. Tra noi e gli Antichi", in programma dal 4 maggio al 30 luglio 2023 al Museo Nazionale Romano.
"Questa è un'autentica perla che dimostra ancor più, ove ve ne fosse bisogno, l'unicità del nostro patrimonio. - dichiara il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano - Il restauro e l'esposizione non rappresentano solo la restituzione di un reperto eccezionale ai cittadini e agli studiosi, ma anche il coronamento di uno sforzo che, in questo caso, ha visto operare insieme Parco archeologico di Pompei, Procura della Repubblica di Torre Annunziata e Carabinieri del TPC. Tutto ciò ci spinge a lavorare con sempre maggior impegno, consapevoli del valore del nostro patrimonio, eredità di un grande passato ma anche opportunità di crescita civile e socioeconomica per il futuro".
"La scoperta all'epoca dello scavo fu eccezionale per le informazioni che rivelava per la tipologia di veicoli di trasporto, di tipo cerimoniale, che non trovava confronti in Italia con simili reperti. Un carro simile era stato ritrovato anni fa in Grecia, nei luoghi dell'antica Tracia, in una tomba appartenuta a una famiglia di alto rango, ma lasciato in situ. Questa è invece la prima volta al mondo che un pilentum viene ricostruito e studiato. - dichiara il Direttore generale dei Musei, Massimo Osanna, sotto la cui Direzione del Parco di Pompei nel 2018 si sono avviate tutte le attività e la firma del protocollo d'Intesa con la Procura - Inoltre, le indagini a Civita Giuliana hanno sancito l' attuazione di una metodologia di scavo di tutto il contesto, ormai ordinaria a Pompei, che ha visto coinvolto un team interdisciplinare di archeologi, architetti, ingegneri, restauratori, vulcanologi, antropologi e archeobotanici. L'attuale restituzione del carro al pubblico racchiude una storia ben più ampia di cura del patrimonio culturale italiano".
"Il carro oltre al suo valore scientifico, costituisce il simbolo di un processo virtuoso di legalità, tutela e valorizzazione non solo dei singoli reperti, ma di tutto il territorio vesuviano. - aggiunge Gabriel Zuchtriegel, attuale Direttore del Parco - Quell'attività ha dato avvio a operazioni di esproprio di strutture illecite, per consentire di proseguire l'indagine e ha visto più enti collaborare per un intento univoco. Oltre alla Procura e ai Carabinieri, anche il Comune di Pompei, ha dato la sua disponibilità nella gestione della viabilità urbana inevitabilmente compromessa dal prosieguo dello scavo. L'esposizione dei preziosi reperti è un punto di partenza verso l'obiettivo più ambizioso di rendere presto fruibile l'intera villa al pubblico."
La mostra che espone il carro è promossa dal Ministero della cultura italiano e dal Ministero della cultura e dello sport della Grecia (Eforato per le Antichità delle Cicladi) e testimonia la centralità e l'importanza della collaborazione tra i due Stati. L'evento espositivo, organizzato dalla Direzione generale Musei e dal Museo Nazionale Romano in collaborazione con Electa, è ideato e curato da Massimo Osanna, Stéphane Verger, Maria Luisa Catoni e Demetrios Athanasoulis, con il sostegno del Parco Archeologico di Pompei e la partecipazione della Scuola IMT Alti Studi Lucca e della Scuola Superiore Meridionale.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank:
A ottantanove anni, si è spenta nella sua casa di Fallbrook in California Nina Farano Fortin, la "sposa bambina", cavese d'America e americana di Cava. Ha avuto appena due mesi per godersi il piacere di vedere la sua storia pubblicata su quel libro che aveva sempre sognato. Ma quel libro, "Nina" (una...
La terribile alluvione, che nella notte tra il 25 e il 26 ottobre del 1954 sconvolse la Provincia di Salerno, provocò ben 318 morti. Queste centinai di vittime vennero registrate tra i comuni di: Maiori, Vietri sul Mare, Cava de' Tirreni e Salerno. In quella "malanotte" avvennero anche dei salvataggi...
Come si svolgevano i rapporti commerciali nei territori meridionali tra il XVI e il XVII secolo? Chi comprava? Chi vendeva? Cosa si comprava? Cosa si vendeva? Quali erano i rapporti economici prevalenti e chi ne erano i protagonisti? Molte risposte a queste domande sono contenute nell'Archivio storico...
Ad 80 anni di distanza, lunedì 25 settembre 2023, alle ore 18, presso l'atrio del Complesso monumentale San Giovanni (palazzo ex Eca, corso Umberto I, 153) sarà inaugurata la mostra "25 settembre 1943, fatti ed antefatti della battaglia di Cava", organizzata dal Comitato per il Museo di Mamma Lucia e...
Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata alla nostra redazione del Comitati Civico Dragonea su Fabio Ferrara, giovane vietrese attualmente ufficiale arruolato nella prestigiosa e storica unità della Marina Militare "Amerigo Vespucci". A noi del Comitato come ben sapete, piace anche condividere storie...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.