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Tu sei qui: Storia e StorieDolore nel salernitano, il Covid stronca il dottor Giuseppe Comodo: curava i positivi a domicilio
Scritto da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 21 gennaio 2022 09:27:43
Ultimo aggiornamento venerdì 21 gennaio 2022 09:27:43
Dolore in Provincia di Salerno. E' morto nella giornata di ieri, 20 gennaio, il medico del 118 Giuseppe Comodo. Il 68enne, deciso sostenitore delle terapie intensive domiciliari, è stato stroncato dal Covid all'ospedale di Scafati. dov'era ricoverato in terapia intensiva. A riportare la notizia è il Corriere del Mezzogiorno.
Conosciuto principalmente a Salerno, Pontecagnano e Battipaglia per il suo lavoro, Comodo era vaccinato con tre dosi e, durante la pandemia, si è impegnato concretamente e quotidianamente mettendo a disposizione la professionalità, l'esperienza, ed il suo tempo libero, notte e giorno.
Tantissimi i messaggi di cordoglio apparsi in queste ore sui social. Tra questi, quello della sua assistente Tiziana Jean Croccolo che su Facebook scrive: «Amavi il tuo lavoro e il tuo lavoro ti ha ucciso. Hai guarito sotto ai miei occhi centinaia di pazienti... non ti risparmiavi mai, li chiamavi anche tre volte al giorno senza mai tirarti indietro... hai lavorato a Natale, Capodanno, Pasqua e Ferragosto senza mai stancarti...».
Appena si è diffusa nell'ambiente la notizia della morte di Comodo qualcuno frettolosamente lo ha ascritto alla categoria dei no-vax. Ma la sua posizione l'aveva ben descritta lui stesso, mesi fa, in un post su Facebook: «Vorrei che mi dessero una sola ragione al mondo per cui pensino che possa funzionare una terza dose dello stesso vaccino che non ha avuto alcun effetto con la prima e con la seconda dose». Poi però, per poter continuare a lavorare, si era sottoposto anche alla terza dose, seppure manifestando forti perplessità. «Chi ha paura - diceva - non sa e avendo paura non vorrà mai sapere».
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