Storia e StorieCovid, in Italia primi due trapianti al mondo da donatori positivi a negativi

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Covid, in Italia primi due trapianti al mondo da donatori positivi a negativi

n entrambi i casi i pazienti, affetti da cardiopatie severe e in lista d'attesa urgente nazionale, hanno ricevuto un nuovo cuore e nessuno dei due ha contratto il virus dopo il trapianto

Inserito da (redazioneip), venerdì 11 giugno 2021 08:15:26

Eseguiti in Italia i primi due trapianti al mondo da donatori deceduti positivi al Covid-19 su riceventi negativi e privi di anticorpi anti-Covid. In entrambi i casi i pazienti, affetti da cardiopatie severe e in lista d'attesa urgente nazionale, hanno ricevuto un nuovo cuore e nessuno dei due ha contratto il virus dopo il trapianto.

A renderlo noto il Centro nazionale trapianti (Cnt), sottolineando che il primo intervento è stato eseguito a fine aprile scorso al Policlinico Sant'Orsola di Bologna su un uomo di 64 anni, mentre il secondo a metà maggio all'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma su un ragazzo di 15 anni.

«Nei casi trattati al Sant'Orsola e al Bambino Gesù, la gravità delle condizioni cliniche dei pazienti ha spinto le équipe mediche dei due centri a chiederci l'autorizzazione al trapianto anche se i riceventi erano privi di anticorpi. - racconta il direttore del Cnt, Massimo Cardillo - Abbiamo attivato immediatamente le procedure di sorveglianza infettivologica e abbiamo valutato per entrambi i pazienti che il rischio di morte o di evoluzione di gravi patologie connesse al mantenimento in lista di attesa fosse superiore all'eventuale trasmissione di patologia dal donatore. Il decorso post-trapianto ci ha dato ragione e i riceventi ora stanno bene e sono tornati a casa».

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