Il Portico Costiera Amalfitana

Il Lecce è distante solo un punto dalla vetta della classifica. Merito dei gol di Massimo Coda, sempre più trascinatore. L'attaccante originario di Cava de' Tirreni è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport, parlando delle sue prestazioni, del rinnovo e dei suoi obbiettivi stagionali.

Il bomber è balzato al comando della graduatoria dei marcatori, con 8 gol. Non è certo una novità per il centravanti, capocannoniere nello scorso campionato, con 22 reti (con una tripletta alla Reggiana).

«Viaggio con lo stesso ritmo della stagione passata - dice Coda - credevo che, passando dal 4-3-1-2 al 4-3-3, avrei segnato meno, perché svolgo altri compiti tattici. Non mi illudo che in ogni incontro mi girerà tutto bene, come è successo contro il Parma. Ho segnato di testa e con i due piedi».

I gol segnati a Buffon: «Non mi sembrava vero, arrivavo con facilità al tiro. Continuo a vivere alla giornata, pensando alle critiche subite quando ho sprecato qualche occasione».

Il rinnovo: «Sono in scadenza a giugno 2022. A breve parlerò con il direttore Corvino».

Gli obbiettivi: «Tenterò di nuovo di arrivare al tetto di 25 reti che Corvino ha fissato pure quest'anno per un bonus speciale. Strefezza e Di Mariano sono straordinari fornitori di assist. Metto un premio speciale per chi mi detterà 10 passaggi vincenti».

Foto: Anza e Marco Lezzi

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