Ultimo aggiornamento 1 giorno fa S. Angelo martire

Date rapide

Oggi: 5 maggio

Ieri: 4 maggio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: PoliticaChiusura rianimazione, Partito Comunista di Cava scende piazza: «Servalli e De Luca diano risposte serie e non false promesse»

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Politica

Cava de' Tirreni, ospedale, sanità, rianimazione, chiusura, Partito Comunista

Chiusura rianimazione, Partito Comunista di Cava scende piazza: «Servalli e De Luca diano risposte serie e non false promesse»

Il Partito Comunista interviene sulla possibile chiusura del reparto di anestesia e rianimazione dell'ospedale metelliano

Inserito da (redazioneip), lunedì 12 ottobre 2020 15:17:52

Il Partito Comunista di Cava de' Tirreni, attraverso una nota, interviene sulla possibile chiusura del reparto di anestesia e rianimazione presso il nosocomio Santa Maria Dell'Olmo e del possibile trasferimento dello stesso presso l'ospedale Da Procida di Salerno.

«Un clima di paura e di precarietà. È questo che ci hanno consegnato. Altro che "Ospedale salvo".

Tutti i cittadini cavesi nell’ultima campagna elettorale hanno assistito all'inutile diatriba su chi, tra Caldoro e De Luca (e di conseguenza i nostri primi cittadini nelle rispettive amministrazioni), abbia fatto di più e meglio per l'Ospedale di Cava. Sfilze di numeri a dimostrazione della propria tesi, un posto letto o due sul piatto della bilancia. Ma, più prosaicamente, la risposta è: nessuno dei due.

Neanche con la pandemia, nonostante gli annunci di fondi stratosferici per il nostro ospedale, possiamo stare sereni. Tutti d'accordo a dare degli "EROI" ai nostri medici, ma poi mancano infermieri, mancano anestetisti, mancano le condizioni minime di sicurezza e uno dopo l'altro vengono messi in discussione i reparti che restano attivi al momento. E la soluzione sarebbe spostare il Reparto di Rianimazione al "Da Procida", mascherando l’operazione dietro le necessità della gestione epidemiologica? Non è spostando un reparto di qua o di là che si risolvono le criticità del sistema sanitario alla base delle difficoltà di questi mesi. Ma adottando una più capillare presenza dei presidi, su ogni territorio, che si avvicina il Servizio ai cittadini e ai loro bisogni. Con la scelta dello spostamento si farà soltanto un altro passo verso il baratro del Nosocomio Cavese.

La paura di perdere l'Ospedale deve tenere tutti all'erta. Non dobbiamo abituarci all'idea di un Servizio malmesso e precario. Se ci sono delle criticità sono i vertici Aziendali a doverle risolvere, non i beneficiari del Servizio. Se qualcosa non funziona non è colpa dei lavoratori dell'ospedale o di chissà quale forza estranea alla realtà, è la governance aziendale sostenuta dai Governi di centro-destra e di centro-sinistra e dalle loro politiche privatistiche che ha depauperato il servizio sui territori in nome del riassetto e del risparmio, come se quello alla Salute non sia un Diritto, e quindi - come tale - non una voce da "budgettizzare".

Adesso il Sindaco Servalli e De Luca diano risposte serie e non promesse da campagna elettorale, sbugiardate dai fatti. Non si trincerino dietro la lotta al Covid-19. L'Azienda si impegni a cambiare radicalmente questa ipotesi, che ridimensionerebbe in maniera drastica e irrimediabile l’Ospedale di Cava de’ Tirreni.
Non ci sono altre soluzioni. L'Ospedale deve restare aperto e potenziato».

«Per questo - conclude la nota - sabato 17 Ottobre saremo in piazza per informare i cittadini e discutere con loro di questa problematica. Sosteniamo i lavoratori dell’Ospedale e non lasciamo calare il silenzio sul tema».

Leggi anche:

Ospedale Cava, ipotesi chiusura reparto di rianimazione: scoppia la polemica

Chiusura rianimazione all'Ospedale di Cava, "L'Alternativa" di Vietri pronta a scendere in piazza

Rianimazione Ospedale di Cava, Cirielli: «La chiusura è realtà! Sindaco alzi la voce!»

«Chiusura rianimazione inaccettabile», sindaco di Cava chiede intervento di De Luca

Fp Cgil Salerno contro chiusura Rianimazione: «Sarebbe dramma per Cava e territori limitrofi»

Rianimazione di Cava verso il "Da Procida": presidio di via Calenda sempre più in emergenza Covid

M5S Cava de' Tirreni: «Con l'annessione al Ruggi d'Aragona iniziata l'eutanasia del nostro Ospedale»

«Santa Maria dell'Olmo di Cava utilizzato per potenziare ospedali salernitani», Murolo su chiusura di rianimazione

Rianimazione a rischio, Trezza: «Giù le mani dall'Ospedale di Cava! Reparto prezioso in tempi di Covid»

Chiusura rianimazione all'Ospedale di Cava, Petrone a Servalli: «Accordo o scenderemo in piazza»

 

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10789107

Politica

Nuovo Sindacato Carabinieri Salerno: Prevenuta una strage, i Carabinieri di Salerno ancora una volta eroi silenziosi

Salerno, 29 Aprile 2025 - La Segreteria Provinciale di Salerno del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC) desidera portare all'attenzione dell'opinione pubblica un ennesimo episodio che sottolinea la prontezza, la professionalità e il fondamentale ruolo di sicurezza svolto dai Carabinieri sul territorio salernitano....

Cava de' Tirreni, maggioranza: "L'opposizione fugge dall’aula invece del confronto"

Riceviamo e pubblichiamo la nota dei gruppi consiliari di maggioranza a proposito dell'opposizione (Fratelli d'Italia, Forza Italia, Noi Moderati, Siamo Cavesi e Cava Sia). "Il comportamento dell'opposizione (Fratelli d'Italia, Forza Italia, Noi Moderati, Siamo Cavesi e Cava Sia) che ha scelto di abbandonare...

Cava de' Tirreni, CoBeCo contro Servalli: “Svendono la storia della città per incapacità di valorizzarla”

Riceviamo e pubblichiamo la nota di CoBeCo firmata dalla portavoce Maria Di Serio sull'ultimo Consiglio Comunale di Cava de' Tirreni. "Nel Consiglio Comunale del 28 aprile la maggioranza di Servalli ha approvato nuovamente il piano delle alienazioni, completamente insensibile alle richieste dei cittadini...

Cava de' Tirreni, ratti nella zona Pianesi: Cirielli (FdI) presenta un’interrogazione al Sindaco Servalli e all’Assessore Senatore

"La presenza di ratti nella zona Pianesi, segnalata da diversi cittadini, è un fatto grave e inaccettabile. In alcuni casi si è arrivati al punto che i residenti hanno avuto difficoltà persino ad accedere alle proprie abitazioni, trovandosi di fronte a veri e propri gruppi di roditori. Siamo di fronte...

Giordani (Prima Cava): “Strada Rotolo incompiuta: si finiscano i lavori per bene e si evitino toppe"

"Sono 2 anni e 5 mesi che i cittadini delle frazioni di Dupino, Santi Quaranta, Alessia e Arcara aspettano che la strada di Rotolo venga riparata a dovere, e consegnata ai fruitori così come era prima della frana. Nonostante i proclami, a quanto pare - come ci denunciano diversi cittadini - la realtà...