Tu sei qui: Economia e TurismoPer il Napoli un mercato sempre più difficile
Inserito da Il Mattino (admin), lunedì 27 agosto 2001 00:00:00
Non fosse irriverente (e non vuol esserlo), De Canio (nella foto in alto) meriterebbe il «tapiro d'oro». Chi più di lui, infatti, ha il diritto d'avere il muso lungo per tutte le promesse fattegli e poi non mantenute? D'accordo, il club gli aveva detto che per comprare era obbligatorio prima vendere, ma poteva mai immaginare, il povero De Canio, che neppure gli azzurri più rappresentativi, quelli più da copertina (sic!), alla fine non avrebbero avuto pretendenti, viste, forse, anche le inimicizie che il club ha saputo conquistarsi? No, non poteva immaginarlo. Ma questa non è una consolazione. Soprattutto ora che Stellone è tornato ad essere attaccante a rischio. A rischio - facciamo gli scongiuri - di un nuovo intervento al ginocchio già operato. Evento questo che, se sciaguratamente ed all'improvviso si verificasse, terrebbe il giocatore lontano dalla squadra per almeno un paio di mesi. Ecco, dunque, l'emergenza-attacco diventare urgenza. E l'urgenza, si sa, pretende soluzioni rapide, immediate. Mercato, dunque. Mercato delle punte. De Canio, quando ancora non s'era reso perfettamente conto di quello che gli stava capitando, aveva espresso qualche desiderio: un giocatore a scelta tra Maniero, Bierhoff e Comandini. Con Marazzina come prima alternativa. Desideri, appunto. Desideri ai quali il Napoli ha provato ad opporre delle alternative: Ganz, Artico, Fonseca. Ma anche per Artico, che l'allenatore avrebbe accolto, poi non è accaduto nulla. Cosicché il Napoli va avanti con Stellone stoicamente aggrappato al suo ginocchio «ballerino» e con Floro Flores, ragazzo in carriera, ma che se fosse caricato d'eccessive responsabilità finirebbe per essere «bruciato» (come talento e come capitale), come colpevolmente fu «bruciato» Coppola giusto un anno fa.
È a questo punto, dunque, che, fallito il «piano A» e anche il «piano B», a De Canio il club ha consegnato il «piano C». Una lista di nomi di calciatori - attaccanti ed esterni di centrocampo - ai quali si potrebbe arrivare, magari proponendo qualche scambio. Trattative un po' arrangiate, insomma, ma possibili per completare una formazione che altrimenti - non inganni il successo di Marassi - avrebbe di che penare anche in serie B. Ed in quella lista ci sono questi nomi: Iaquinta (22 anni, 14 presenze e 2 gol col l'Udinese nell'ultima stagione), Rastelli (32 anni, 31 presenze e 4 gol col Piacenza della promozione) e Osorio (27 anni, 19 partite e 2 gol con l'ultimo Lecce). In verità, ci sarebbe anche Michele Cossato (31 anni, 14 presenze e 2 gol nel campionato scorso), ma il Napoli col Verona non intrattiene più grandi rapporti. Per il laterale, invece, il Napoli potrebbe avviare contatti col Venezia, titolare dei contratti di Bressan e di Valtolina. Il primo (30 anni) ha giocato 29 volte con la Fiorentina nella stagione scorsa (segnando pure un gol), l'altro (30 anni) ha contato, invece, col Venezia 28 presenze e 4 gol. Intanto il Napoli s'è concesso anche una «botta di vita»: sabato ha spedito Pavese (l'allenatore dei portieri) a Bastia per Bastia-Marsiglia. Il Marsiglia in questo momento è come il Napoli: ha bisogno di far soldi. Tenuto d'occhio Ibrahima Bayakoko, ivoriano di 24 anni, alla terza stagione col Marsiglia, ma anche lui avaro in quanto a gol. Giusto per curiosità, il Bastia ha vinto per 1-0 con un gol di Patrick Beneforti, ragazzo d Bastia non ancora ventunenne.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10288103
L'antica città di si trasforma in un'aula a cielo aperto con l'iniziativa "Pompei Sostenibile". Quattordici luoghi simbolo all'interno del sito archeologico - tra cui case, giardini, terme e edifici pubblici- diventano riferimento di temi chiave della sostenibilità: gestione delle risorse, resilienza...
Quattro generazioni di imprenditori nel settore conserviero e trasformazione del pomodoro e dei legumi esportati in tutto il mondo. Nata nel 1930 con Annibale Pancrazio, oggi gestita dai nipoti Nino e Lello Pancrazio, che sabato mattina, nel Salone d'Onore del Palazzo di Città di Cava de' Tirreni, hanno...
Un’occasione unica per immergersi nella storia millenaria dell’Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Cava de’ Tirreni. Anche quest’anno tornano le "Domeniche di Maggio in Cultura", un ciclo di visite guidate all’Abbazia e alla sua Biblioteca, con la mostra straordinaria delle pergamene antiche, tra...
Ha riscosso notevole successo la prima giornata delle visite guidate "straordinarie" all'Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Cava de' Tirreni, organizzate da Anna Russo. In occasione delle festività del Lunedì dell'Angelo tantissimi visitatori hanno scelto la Badia di Cava per trascorrere una Pasquetta...
Si terrà martedì 22 aprile 2025, a partire dalle ore 9:30, presso la Stazione Marittima di Salerno, il 1° Forum dell'Economia della Provincia di Salerno, dal titolo "L'Aeroporto Salerno Costa d'Amalfi: prospettive e opportunità". L'evento è promosso da Banca Campania Centro e dalla Fondazione Cassa Rurale...