Ultimo aggiornamento 19 ore fa S. Maria degli Angeli

Date rapide

Oggi: 2 agosto

Ieri: 1 agosto

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Sagra della Braciola di Capra e della Percoca nel vino 2025

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaUsura, riesplode l'allarme

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Usura, riesplode l'allarme

Inserito da Il Mattino (admin), lunedì 3 giugno 2002 00:00:00

Riesplode il fenomeno usura in città: un'attività criminosa particolarmente attiva in questi ultimi anni. Improvvise dismissioni di attività commerciali e di immobili, facili fortune ed altrettante andate in fumo, riconducono i sospetti ad attività illecite, legate all'usura e gestite in gran parte dalla criminalità organizzata, ma anche da insospettabili benestanti metelliani. La peculiarità del fenomeno «usura cavese» consiste nella sua diversificazione. Essa è localizzata in ambiti ben precisi: commercio, gioco e famiglia sono i settori dove il fenomeno trova facilmente le sue prede. Da almeno due decenni il commercio metelliano, per vari motivi, conosce una crisi che va oltre la media nazionale di crollo ed il ricorso a prestiti cash risulta la strada più celere e facile per far fronte agli impegni assunti. Nessuna garanzia richiesta, tempi d'attesa inesistenti e nessuna traccia cartacea che possa ricondurre al contraente. Unico, ma oneroso obbligo: il tasso di interessi, non di rado oltre il 10% mensile, quindi con un interesse annuo del 120%. Allarmanti i dati risultanti dal monitoraggio del fenomeno usura, effettuato dalla Confesercenti: «Il 20% degli imprenditori commerciali è in difficoltà, finendo col ricorrere a prestiti facili, ed altrettante attività chiudono o vengono rilevate da non cavesi», afferma Aldo Trezza (nella foto), presidente della Confesercenti metelliana. Anche l'ammontare medio dei prestiti richiesti non è un segreto: «Per la ristrutturazione dei locali o per la ripresa dell'attività - continua Trezza - le somme richieste si aggirano, in media, intorno ai 250.000 euro, ma vi sono casi in cui la cifra si quadruplica. Alla somma vanno aggiunti, poi, gli esosi interessi, che portano al collasso economico l'impresa commerciale». Un giro di affari di diversi miliardi l'anno e la fetta più consistente finisce nelle casseforti della malavita organizzata. «Le responsabilità maggiori - aggiunge Trezza - vanno addebitate alle banche, perché non garantiscono uno scoperto minimo ai commercianti, né hanno mai interpellato le associazioni di categoria per la stipula di una convenzione specifica. Gli istituti di credito operano sul sicuro: chiedono garanzie e solvibilità, presupposti che spesso non possono essere vantati dagli esercenti. Quindi, il ricorso cosciente a prestiti usuranti rimane l'unica risorsa disponibile». La denuncia dei casi d'usura è pressoché inesistente: «Solo due o tre denunce ogni anno. Un dato triste, vista la gravità del fenomeno, e, comunque, irrisorio in ogni caso, considerando che l'usura è di per sé un crimine gestito, oltretutto, da organizzazioni criminali. Il ricorso agli strumenti che la legge 108/96 prevede - riflette amaramente Aldo Trezza - è praticamente nullo. Comunque, mi preme segnalare che è attivo un numero verde (800 999 000), che corrisponde al commissario per il coordinamento antiracket ed antiusura, al quale le vittime dell'usura possono rivolgersi per denunciare o chiedere informazioni». Non meno preoccupante è l'usura familiare, cioè quella praticata a famiglie in difficoltà economiche, oppure quella da gioco. Se l'usura al commercio è facilmente individuabile, in quanto operante nel centro cittadino, e quella da gioco è radicata soprattutto nelle frazioni, l'usura verso le famiglie è un fenomeno generalizzato. La Confesercenti sta valutando la possibilità di istituire un punto d'ascolto con la massima garanzia di riserbo, a cui ci si potrà rivolgere per accedere ai fondi antiusura che lo Stato mette a disposizione ogni anno.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10476100

Cronaca
Cava de’ Tirreni, appalto pilotato per le auto della Municipale: interdetti due funzionari comunali

La Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni ha eseguito un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari in servizio presso il Comune, coinvolti in un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice...

Tragedia in mare a Capaccio: muore un uomo sotto gli occhi dei bagnanti

Una tranquilla mattinata estiva si è trasformata in dramma sulla costa di Capaccio. Intorno alle 10:30 di oggi, 29 luglio, un uomo si è tuffato in mare senza più riemergere, scatenando momenti di panico tra i presenti. A lanciare l'allarme sono stati alcuni bagnanti che, resisi conto della gravità della...

Grave incidente in Costiera Amalfitana: giovane cavese si schianta in moto, è in condizioni critiche

Un gravissimo incidente stradale ha coinvolto la scorsa notte un giovane di 25 anni, residente a Cava de' Tirreni, lungo la Statale 163 Amalfitana, nei pressi dell'ingresso del residence "Due Torri" a Maiori. Il ragazzo, cuoco presso un noto ristorante della Costiera, stava facendo rientro a casa in...

Salerno, istruttore sportivo ai domiciliari: è accusato di violenza sessuale aggravata su due allieve minorenni

I Carabinieri della Stazione di Salerno Duomo hanno eseguito nei giorni scorsi un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, con l'aggiunta del braccialetto elettronico, nei confronti di un 45enne del posto, indagato per il reato di violenza sessuale aggravata ai danni di...

Colpita brutalmente dal marito a Cava de’ Tirreni, Veronica parla dall'ospedale: ‘Ho vissuto un incubo, ma ce la farò’

«Grazie di cuore a tutti. Che mi state inondando di messaggi di affetto e vicinanza. Non so come parlarvi. Mi sembra solo un incubo. L'importante è che sono viva e fuori pericolo». Sono le prime parole pronunciate da Veronica Casaburi, la giovane donna di 35 anni brutalmente colpita dal marito e ricoverata...