Tu sei qui: CronacaOrtopedia, infermieri in rivolta
Inserito da (admin), giovedì 4 marzo 2004 00:00:00
Le prospettive per i primi due mesi dell'anno sono buone, anzi ottime: circa 200 interventi, con un picco di oltre 15 operazioni giornaliere. Eppure, il nuovo reparto di Ortopedia, già divenuto polo di eccellenza per la chirurgia protesica dell'intera Asl, rischierebbe il collasso. Il motivo? La carenza di infermieri. Secondo la denuncia del personale infermieristico, fino a qualche settimana fa l'organico - già sottostimato, vista la presenza di 10 unità anziché di 12 - poteva contare sull'ausilio di un infermiere professionale reclutato con il sistema dell'agenzia di lavoro interinale e su un ulteriore dipendente, che, causa malattia, ha dovuto chiedere un periodo di aspettativa. Quanto basta per far precipitare una situazione già difficile ed inasprire gli animi di chi, come gli infermieri attualmente in servizio, devono sobbarcarsi una mole di lavoro superiore per riuscire a sopperire ai vuoti di organico. «Siamo costretti a raddoppiare i turni di lavoro - protestano gli infermieri - ed a fare gli straordinari. E' diventata ormai una routine. Ma non solo: non ci vengono pagate tutte le ore in più che prestiamo». Non si è fatta attendere la replica del direttore sanitario, Vincenzo De Paola, che rigetta le accuse rivolte dal comparto infermieristico e smentisce categoricamente le previsioni nefaste avanzate sul futuro del reparto. «Si tratta di una situazione contingente - dice De Paola - legata alle condizioni di salute di un nostro dipendente. Di certo, l'attività del reparto non è compromessa, anzi, le cifre parlano chiaro. Se di carenza di infermieri si vuol parlare, allora bisogna affrontare la questione in maniera generalizzata, perché siamo di fronte ad un problema che interessa l'intera Asl e non solo la nostra Azienda». Dalla direzione dell'Asl Sa1 fanno sapere di aver già avviato le procedure per attingere alle liste di mobilità, che consentirebbero di recuperare personale in grado di sopperire alle carenze di organico. Intanto, la direzione sanitaria del "Santa Maria dell'Olmo" ha deciso l'attivazione del marcatempo automatico. Per tutta la prima settimana di marzo, gli ospedalieri saranno tenuti a timbrare, all'inizio ed al termine del proprio turno di lavoro, sia le vecchie schede in cartoncino che quelle nuove. Superato il periodo di rodaggio, da lunedì prossimo dovranno avvalersi esclusivamente della tessera magnetica, che dovrà essere inserita negli appositi marcatempo elettronici installati nei locali della portineria dell'ospedale. Il nuovo sistema rappresenta un ulteriore strumento (che lascia poco spazio ad errori) per il controllo e la verifica delle ore di lavoro prestate dagli operatori sanitari.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10436108
La Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni ha eseguito un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari in servizio presso il Comune, coinvolti in un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice...
Una tranquilla mattinata estiva si è trasformata in dramma sulla costa di Capaccio. Intorno alle 10:30 di oggi, 29 luglio, un uomo si è tuffato in mare senza più riemergere, scatenando momenti di panico tra i presenti. A lanciare l'allarme sono stati alcuni bagnanti che, resisi conto della gravità della...
Un gravissimo incidente stradale ha coinvolto la scorsa notte un giovane di 25 anni, residente a Cava de' Tirreni, lungo la Statale 163 Amalfitana, nei pressi dell'ingresso del residence "Due Torri" a Maiori. Il ragazzo, cuoco presso un noto ristorante della Costiera, stava facendo rientro a casa in...
I Carabinieri della Stazione di Salerno Duomo hanno eseguito nei giorni scorsi un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, con l'aggiunta del braccialetto elettronico, nei confronti di un 45enne del posto, indagato per il reato di violenza sessuale aggravata ai danni di...
«Grazie di cuore a tutti. Che mi state inondando di messaggi di affetto e vicinanza. Non so come parlarvi. Mi sembra solo un incubo. L'importante è che sono viva e fuori pericolo». Sono le prime parole pronunciate da Veronica Casaburi, la giovane donna di 35 anni brutalmente colpita dal marito e ricoverata...