Tu sei qui: CronacaI continui "saliscendi" del Trincerone
Inserito da (admin), martedì 16 settembre 2014 00:00:00
Il Trincerone continua a far discutere. Stavolta non sono le strisce blu, il traffico o la pericolosità degli svincoli al centro del dibattito, ma una sentenza emessa dalla prima sezione del Tar di Salerno e depositata ieri mattina, con la quale è stato respinto il ricorso in opposizione fatto dalla Regione Campania contro il decreto ingiuntivo del Comune di Cava de’ Tirreni. Nello specifico, l’ente metelliano aveva fatto pervenire a Palazzo Santa Lucia un atto ingiuntivo per cercare di recuperare le anticipazioni fatte all’impresa appaltatrice dei lavori di decongestionamento dell’ex Statale 18, che ammontano complessivamente ad € 3.599.089,44, corrispondenti alla quarta rata dei lavori (maggiorata degli interessi per ritardato pagamento), così com’era stato pattuito tra le parti nell’ottobre 1990.
La Regione, difesa dall’avv. Beatrice Dell’Isola, opponendosi al decreto ingiuntivo del Comune, in primis sosteneva che la questione fosse di mero diritto soggettivo, non attribuibile quindi alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, ma anche l’inesigibilità del credito, dal momento che il Comune metelliano (rappresentato in giudizio dai legali Giuliana Senatore ed Antonino Cascone) non avrebbe mandato tempestivamente la documentazione per far riconoscere il credito e quindi renderlo immediatamente esigibile.
Quanto alla prima questione, i giudici hanno decretato l’infondatezza dell’opposizione, dal momento che «il credito risulta correlato alla gestione della convenzione con le quali le amministrazioni avevano consensualmente programmato forme, tempi e modalità della progressiva e procedimentalizzata erogazione nei confronti dei definitivi beneficiari privati». Bocciata anche la tesi avanzata dai legali regionali circa l’inesigibilità del credito. Infatti, come si legge nella sentenza, «la nuova normativa sul pagamento dei debiti delle pubbliche amministrazioni non ha inciso, sotto alcun profilo, sul regime di scadenza dei crediti». I giudici del Tar, inoltre, dalla documentazione pervenuta hanno preso atto che il Comune aveva provveduto tempestivamente ad inoltrare richiesta di pagamento alla Regione e che il Responsabile Unico del Procedimento aveva anche attestato, con una propria nota, l’esistenza, la liquidità e l’esigibilità del credito, quindi la Regione avrebbe dovuto attivarsi per inserire la relativa posta, come invece non è accaduto, nel piano delle anticipazioni dei debiti regionali scaduti.
Soddisfazione è stata espressa dall’Amministrazione Galdi, che si era vista costretta ad anticipare i pagamenti dei vari Stati di Avanzamento dei Lavori, sostituendosi di fatto all’ente regionale. Ora, quindi, il Comune di Cava de’ Tirreni recupererà i circa 4 milioni e mezzo di euro usciti finora dalla casse comunali per cercare di portare a termine un’opera attesa da oltre 30 anni.
Valentino Di Domenico - Metropolis
Trincerone e trasparenza, Cava5stelle e “Davide (contro) Golia” all’attacco
Cava5stelle ha richiesto l’intervento del Prefetto e del Ministero per le Infrastrutture in merito alle norme del Codice della strada ed alle norme e procedure di legge afferenti alle aree di sosta e parcheggio lungo il tratto stradale del “Trincerone”.
«I cittadini hanno il diritto di conoscere e di essere certi se sono in sicurezza quando parcheggiano l’auto, ovvero se sono stati effettuati tutti i collaudi del caso prima dell’apertura degli stessi, se queste aree sono autorizzate e seguono le prescrizioni di legge e se, quando pagano una sosta, quanto riscosso è legale. Questo è quanto richiesto nell’accesso civico ed è questo che richiediamo al Sig. Prefetto ed al Ministero, chiedendo agli stessi di valutare ed attivarsi per quanto di loro competenza».
Sullo stesso argomento è tornata alla carica anche l’associazione “Davide (contro) Golia”, che in una lettera aperta ha nuovamente chiesto al sindaco Galdi di pubblicare i progetti e gli altri documenti riguardanti la copertura del Trincerone. Una richiesta già inviata al Comune ed alla Metellia lo scorso 25 agosto.
«Si trattava di un cosiddetto “accesso civico”, previsto dalla normativa sulla Trasparenza - spiega Mario Farano, portavoce di “Davide (contro) Golia” - Purtroppo, a distanza di oltre 20 giorni dalla domanda, il Comune di Cava de’ Tirreni in merito all’accesso civico non ha formalizzato nemmeno l’avvio del procedimento, né ha comunicato chi si interessava della pratica. Nemmeno in merito all’accesso agli atti è stata fatta la comunicazione scritta prevista dal comma 3 dell’art. 4 del Regolamento comunale apposito. Anche per l’accesso agli atti, nessuna informazione sulla persona o sull’Ufficio dove recarsi. Sindaco, non pensi che sia il caso di intervenire? Se non si ha niente da nascondere, se tutto è stato fatto secondo la legge e se gli addetti ai lavori hanno fatto bene il loro mestiere, non c’è nulla da temere. Fai pubblicare progetti ed atti e nel frattempo fanne consentire la visione».
La Redazione
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10416103
La Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni ha eseguito un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari in servizio presso il Comune, coinvolti in un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice...
Una tranquilla mattinata estiva si è trasformata in dramma sulla costa di Capaccio. Intorno alle 10:30 di oggi, 29 luglio, un uomo si è tuffato in mare senza più riemergere, scatenando momenti di panico tra i presenti. A lanciare l'allarme sono stati alcuni bagnanti che, resisi conto della gravità della...
Un gravissimo incidente stradale ha coinvolto la scorsa notte un giovane di 25 anni, residente a Cava de' Tirreni, lungo la Statale 163 Amalfitana, nei pressi dell'ingresso del residence "Due Torri" a Maiori. Il ragazzo, cuoco presso un noto ristorante della Costiera, stava facendo rientro a casa in...
I Carabinieri della Stazione di Salerno Duomo hanno eseguito nei giorni scorsi un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, con l'aggiunta del braccialetto elettronico, nei confronti di un 45enne del posto, indagato per il reato di violenza sessuale aggravata ai danni di...
«Grazie di cuore a tutti. Che mi state inondando di messaggi di affetto e vicinanza. Non so come parlarvi. Mi sembra solo un incubo. L'importante è che sono viva e fuori pericolo». Sono le prime parole pronunciate da Veronica Casaburi, la giovane donna di 35 anni brutalmente colpita dal marito e ricoverata...