Tu sei qui: CronacaEtr, illegittimo il fermo delle auto
Inserito da (admin), lunedì 19 maggio 2003 00:00:00
Fermo amministrativo: anche il Tar di Salerno "bacchetta" l'Etr, la Spa cosentina concessionaria del servizio di riscossione dei tributi, per l'illegittima applicazione delle "ganasce fiscali" alle automobili. Sono state pubblicate nei giorni scorsi, infatti, le prime 3 ordinanze "sospensive" del Tribunale amministrativo regionale (I Sezione), che ha accolto, in sede cautelare, i ricorsi dei rispettivi automobilisti interessati. Il collegio giudicante ha sentenziato che «il fermo amministrativo, avuto riguardo alla sua natura discrezionale, necessita di essere motivato, a pena di illegittimità, in modo congruo e specifico». Il verdetto ha aggiunto, altresì, che l'Etr «deve individuare le specifiche esigenze che giustifichino l'adozione della misura cautelare in rapporto all'entità del credito ed alle circostanze concrete, attinenti al debitore, atte a compromettere la garanzia del credito». Il primo fermo amministrativo è venuto all'esame del Tribunale di piazza San Tommaso d'Aquino per iniziativa di Antonietta Centomiglia, 40 anni, origini cavesi, di professione avvocato. Il legale ha adito il Tar nella qualità di difensore di se stessa, in quanto destinataria di un provvedimento dell'Etr per il fermo amministrativo di una Volvo V40, che utilizza per lo svolgimento della propria attività professionale. La società calabrese aveva comunicato all'avvocato Centomiglia che era stato disposto, presso il Pra (Pubblico registro automobilistico) tenuto dall'Aci di Salerno, il fermo dell'autoveicolo sulla base del ritenuto omesso versamento di appena 83 euro e 60 centesimi. La somma pretesa dall'Etr era costituita esclusivamente da interessi per il ritardato pagamento di due cartelle, pagate, invece, regolarmente alla Cassa nazionale previdenziale forense. Il secondo fermo amministrativo, finito nel mirino del Tar, riguarda Angelo Morrone, 38 anni, di Nocera Superiore, che esercita l'attività di compravendita di autoveicoli, con la ditta concessionaria Mondo Auto. Le "ganasce fiscali" erano state applicate dall'Etr a ben 3 autovetture (valore 65mila euro), non più di proprietà del ricorrente, a fronte di un debito di importo alquanto modesto. Il ricorso di Angelo Morrone è stato preparato dagli avvocati Paolo Santacroce e Vincenzo Valerio Bozzetto. L'ultima "sospensiva", che ha "liberato" l'auto, è stata ottenuta da Sergio Senatore, sempre con la stessa motivazione. Le 3 ordinanze "sospensive" sono state firmate dal presidente del Tar, Alessandro Fedullo, e dai magistrati Francesco Mele e Giovanni Grasso. Ed ora? Sarà l'Etr a pagare i 62,50 euro necessari per la cancellazione di ciascun fermo amministrativo.
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