Tu sei qui: Territorio e AmbienteCava, Reddito di cittadinanza: ecco come rinnovare la domanda dopo 18 mensilità
Inserito da (redazioneip), mercoledì 14 ottobre 2020 15:13:25
L'Ambito Territoriale S2 - Capofila Cava de' Tirreni informa che per il Reddito di Cittadinanza il Reddito di cittadinanza (Rdc) è riconosciuto per un periodo continuativo non superiore a 18 mesi.
La normativa prevede che il Rdc possa essere rinnovato, previa sospensione dell'erogazione del beneficio per un periodo di un mese prima di ciascun rinnovo. La sospensione non opera invece per la Pensione di cittadinanza.
Nel mese di settembre 2020 i nuclei familiari che hanno beneficiato della prestazione senza soluzione di continuità fin dalla prima erogazione (aprile 2019) hanno ricevuto la diciottesima mensilità e pertanto la domanda è stata posta in stato "Terminata".
Tali nuclei potranno quindi (a partire dal mese di ottobre 2020) presentare la domanda di rinnovo di Rdc.
Si precisa, inoltre, che anche per la presentazione delle domande di rinnovo, così come per la presentazione delle prime domande e delle nuove domande, sono operativi i seguenti canali telematici:
- tramite Poste Italiane S.p.A.;
- accedendo in via telematica, tramite SPID, al sito www.redditodicittadinanza.gov.it;
- presso i centri di assistenza fiscale;
- presso gli istituti di patronato;
- tramite il sito www.INPS.it, con PIN dispositivo, SPID, Carta Nazionale dei Servizi e Carta di Identità Elettronica.
Si ricorda che a decorrere dal 1° ottobre 2020 l'Istituto non rilascia più PIN.
Variazione della composizione del nucleo familiare
Nel caso in cui il nucleo familiare subisca una variazione nel periodo di fruizione del beneficio, il limite temporale di 18 mesi si applica al nucleo modificato, ovvero a ciascun nucleo familiare formatosi in seguito alla variazione. Resta ferma naturalmente la necessità di mantenere tutti i requisiti di legge, come pure l'obbligo di presentare una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) aggiornata entro due mesi dalla variazione. In tali casi, dunque, si rende necessaria la presentazione di una nuova domanda, dato che la prestazione decade d'ufficio dal mese successivo a quello della presentazione della dichiarazione ai fini ISEE aggiornata. Al contrario, non dovrà essere proposta una nuova domanda nel caso in cui la variazione consista in un decesso o in una nuova nascita. Si riportano, a titolo esemplificativo, due casi possibili di variazione del nucleo legata ad una nuova nascita o all'uscita di un componente maggiorenne.
Variazione della situazione economica del nucleo e mancato rispetto dei requisiti economici
In caso di interruzione della fruizione, ai sensi dell'articolo 3, comma 14, del D.L. n. 4/2019, il beneficio può essere richiesto nuovamente per una durata complessiva non superiore al periodo residuo non goduto, salvo che l'interruzione non sia dovuta all'applicazione di sanzioni. Nel solo caso in cui l'interruzione sia motivata da un incremento del reddito familiare derivato da una nuova attività lavorativa, e la nuova istanza venga presentata trascorsi almeno 12 mesi dall'interruzione, la presentazione della stessa ha valore di prima domanda e pertanto potrà essere erogata, sussistendone i requisiti di legge, fino a 18 mensilità. Per quest'ultimo caso si riportano, a titolo esemplificativo, due possibili casi di applicazione della norma.
Presentazione di domanda di Reddito di cittadinanza dopo un provvedimento di revoca o di decadenza sanzionatoria
L'articolato sistema di sanzioni che regola il Rdc (art. 7 del D.L. n. 4/2019) prevede che, in caso di revoca o decadenza, è possibile presentare una nuova domanda da parte del richiedente o di un altro componente il nucleo familiare decorsi 18 mesi dalla data del provvedimento di revoca o di decadenza. Laddove nel nucleo familiare siano presenti componenti minorenni o con disabilità (come definita a fini ISEE), il termine è abbreviato a sei mesi. Tale norma, Con preghiera della massima diffusione, si inviano cordiali saluti.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10497106
È stata presentata, presso la sede della Camera di Commercio di Salerno in via Generale Clark, la prima edizione di ExpoSele, la nuova manifestazione fieristica dedicata al settore agroalimentare, in programma dal 25 al 27 settembre 2025 al PalaSele di Eboli. L'evento nasce con l'obiettivo di rilanciare,...
Entra in vigore il 15 giugno prossimo il periodo di "grave pericolosità per gli incendi boschivi in Campania": lo ha stabilito, con proprio decreto, il direttore generale della Protezione Civile regionale, Italo Giulivo, in virtù delle valutazioni del Centro Funzionale Multirischi sul quadro climatico...
Il tavolo tecnico di monitoraggio del funzionamento del nuovo dispositivo di traffico, sperimentale, di via Luigi Ferrara, alla frazione Pregiato, attivato martedì 3 giugno, come previsto dal Piano del Traffico, a seguito delle verifiche effettuate e delle criticità rilevate soprattutto nella parte alta...
Ieri mattina il Sindaco di Sarno, Francesco Squillante, è stato ricevuto dall'On. Sandra Savino, Sottosegretario al Ministero dell'Economia e delle Finanze, per affrontare la questione dei risarcimenti legati alla frana del 1998 a Sarno. Nel corso dell'incontro, il Sindaco ha illustrato una serie di...
Nel 43° anniversario della tragica uccisione di Simonetta Lamberti, la città di Cava de’ Tirreni ha rinnovato la memoria di una delle più giovani vittime innocenti della camorra. Il 29 maggio 1982, Simonetta, di appena 11 anni, fu colpita a morte in un attentato sulla statale 18 mentre rientrava dal...