Tu sei qui: Storia e StorieDal caso AstraZeneca allo sviluppo del vaccino italiano: il pensiero dell'oncologo Ascierto
Inserito da (redazioneip), sabato 13 marzo 2021 15:48:07
Dopo la sospensione di AstraZeneca, Paolo Ascierto, direttore dell'Unità di Oncologia Melanoma, Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative dell'Istituto tumori, ha voluto rassicurare i cittadini sul vaccino anti Covid: «Quando un vaccino viene introdotto nella pratica clinica ha superato tutta una serie di valutazioni importanti ad opera di organi preposti che ne verifica efficacia e sicurezza».
Ascierto ha ricordato «che nel Regno Unito sono state vaccinate quasi 18 milioni di persone e se ci fosse stato qualche problema serio sarebbe sicuramente emerso. Ovviamente quando ci sono dubbi è giusto intervenire».
Infine, l'oncologo e medico ricercatore dell'Istituto dei Tumori Pascale di Napoli ha fornito nuovi aggiornamenti sulla sperimentazione del nuovo vaccino, il Takis: «È un vaccino nuovo, e vi stanno lavorando tre Istituti: il Pascale, lo Spallanzani e il San Gerardo. I primi sei pazienti sono stati trattati al San Gerardo e la settimana prossima ne tratteremo altri 8. In una prima fase saranno valutati i dati su 80 pazienti e poi 150 in una seconda fase. Ci auguriamo possa dare una risposta immunitaria importante».
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