Tu sei qui: Storia e StorieCava, 91 posti letto per l'Ospedale Santa Maria dell'Olmo
Inserito da (Redazione), giovedì 15 dicembre 2016 16:46:30
Con la delibera di adozione dell'Atto Aziendale n.299 dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona, è stato varato il nuovo piano di organizzazione e funzionamento aziendale che prevede per l'Ospedale Santa Maria dell'Olmo di Cava de' Tirreni, l'assegnazione di 91 posti letto, con funzione di Pronto Soccorso ed Obi (4 posti) Medicina Generale (15 posti), Chirurgia Generale e d'urgenza (15 posti), Cardiologia con Utic (12 + 4 posti), Anestesia e Rianimazione (4 posti), Ortotraumatologia (12 posti), Dermatologia (2 posti), Lungodegenza (14 posti), Pediatria (9 posti), oltre ai servizi di Endicronologia, Radiologia, Patologia Clinica.
Inoltre, la struttura cavese ospiterà il Centro di procreazione medicalmente assistita, oltre ad una dotazione tecnologica avanzata, in costante collegamento con le specialità emergenziali e cardiovascolari del Ruggi.
«Sono contento di aver restituito a Cava de' Tirreni il suo ospedale - afferma il sindaco Vincenzo Servalli - se consideriamo che siamo partiti dal decreto 49 del 2000 che con zero posti letto ne aveva di fatto sancito la chiusura. Oggi, con il definitivo Atto Aziendale licenziato dalla Regione, abbiamo la certezza di 91 posti letto. Un risultato per il quale ringraziamo il governatore Vincenzo De Luca ed il direttore generale Nicola Cantone che ci hanno sostenuto in questi mesi consegnandoci un ospedale che ha ottenuto finalmente la dignità che merita, anche se dovremo sempre mantenere alta la nostra attenzione».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 103318103
Come erano allevati pecore, capre e suini, ma anche come erano sfruttate le risorse acquatiche e coltivati i cereali e i legumi nell'antica Pompei. Lo studio di diversi prodotti che erano alla base dell'alimentazione della popolazione della città di Pompei, ma anche delle pratiche di coltivazione e gestione...
Dolce, sonnacchioso, buono come pochi. Ciro, il cane libero di Cava de' Tirreni, se n'è andato. Se n'è andato in silenzio, così come aveva sempre vissuto, tra le strade della città che lo ha accolto, amato e protetto come un figlio. Per chi vive a Cava, Ciro non era solo un cane. Era una presenza costante,...
Nel cuore dell'antico borgo di Corpo di Cava esisteva un luogo chiamato «la Teglia», uno slargo all'ingresso del paese dove per secoli ha svettato un imponente tiglio, simbolo naturale e sociale della comunità. Attraverso documenti d'archivio, testimonianze letterarie e immagini storiche, il gruppo Cava...
Il 25 aprile in Italia si celebra la Festa della Liberazione dal regime fascista e dall'occupazione militare tedesca dell'esercito nazista, avvenuta nel 1945. L'occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno, ma si considera il 25 aprile come data simbolo perché nel 1945 coincise...
Città del Vaticano - Il mondo intero si stringe in preghiera per la morte di Papa Francesco, pontefice della Chiesa cattolica dal 13 marzo 2013. Jorge Mario Bergoglio, nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, è stato il primo papa gesuita, il primo sudamericano e il primo a scegliere il nome di Francesco,...