Tu sei qui: Storia e StorieAuguri dal Portico!
Inserito da La Redazione (admin), martedì 31 dicembre 2002 00:00:00
Un suggestivo viaggio tra le tradizioni ed i riti di fine anno in uso nei Paesi europei: dopo lo "Speciale Natale", non potevamo non proporre alla vostra attenzione anche uno "Speciale Capodanno", per farvi conoscere ed apprezzare le usanze ed i festeggiamenti tipici di questo periodo nel vecchio continente. Il lontano Nord (Svezia, Norvegia e Danimarca); il Regno Unito (Inghilterra, Scozia, Galles ed Irlanda); i Paesi latini (Spagna, Francia, Italia e Grecia); il Capodanno baltico e quello tedesco (Lituania, Estonia, Germania ed Olanda); l'Est europeo (Polonia, Romania, Ungheria e Bulgaria). Cinque affascinanti tappe di un itinerario stuzzicante, in grado di proiettarvi tra le più disparate, peculiari e sconosciute tradizioni di Capodanno. Con questo suggestivo appuntamento il Portico saluta il 2002 e si proietta idealmente già nel 2003. Un anno, quello che sta per iniziare, che si preannuncia molto delicato ed al contempo importante per Cava de' Tirreni. Dopo le numerose vicissitudini che ne hanno contrassegnato il recente cammino, l'Amministrazione comunale è chiamata ad imprimere una svolta decisiva nell'ottica della realizzazione del progetto di grande città. Alcune opere pubbliche sono già state avviate, altre sono ai nastri di partenza, altre ancora sono in fase di progettazione. Per il sindaco Messina ed i suoi collaboratori non è più tempo, ormai, di alibi e giustificazioni: Cava non può aspettare ancora! Numerose ed importanti sono le esigenze "gridate" dai cittadini cavesi: una sanità finalmente efficiente, acqua potabile dappertutto, occupazione e politiche giovanili, rilancio del turismo, riduzione della pressione fiscale, contenimento dei prezzi (soprattutto per quanto concerne il "capitolo case"), impianti sportivi, parcheggi. Un 2003 che si prospetta, dunque, ricco di impegni e responsabilità per l'Amministrazione comunale. Al sindaco Messina ed alla sua Giunta, quindi, rivolgiamo i nostri auguri per un operato che sia finalmente deciso, puntuale e fruttuoso, per il bene di Cava de' Tirreni, stanca, ormai, di attendere quel rilancio sempre promesso, ma mai realmente avviato. Con quest'auspicio, condiviso certamente dai cittadini cavesi, la redazione del Portico vi saluta e, nel darvi appuntamento a venerdì 3 gennaio per la ripresa della normale programmazione, rivolge a tutti voi i più sinceri auguri di un sereno e felice 2003!
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 108413107
Nuovi dati sull’edilizia romana emergono dagli scavi in corso al Parco Archeologico di Pompei. Negli ambienti di antiche domus che lo scavo archeologico sta portando alla luce nella Regio IX, insula 10, sono riemerse importanti testimonianze di un cantiere in piena attività: strumenti di lavoro, tegole...
di Cava Storie Keld Helmer-Petersen (1920-2013) è stato un fotografo danese che ebbe buon successo in patria e in ambito internazionale, grazie alle foto a colori realizzate intorno la metà del Novecento. Il percorso iniziale di Helmer-Petersen fu da semplice autodidatta, in seguito si cimentò con lo...
Di Aniello Ragone Gli anni Cinquanta del secolo scorso furono fondamentali per la rinascita di molti stati europei. Archiviato il decennio precedente, quello della Seconda guerra mondiale, si pensò a rilanciare la vita economica e sociale di ogni nazione. Tra i settori in via di sviluppo, il turismo...
A ottantanove anni, si è spenta nella sua casa di Fallbrook in California Nina Farano Fortin, la "sposa bambina", cavese d'America e americana di Cava. Ha avuto appena due mesi per godersi il piacere di vedere la sua storia pubblicata su quel libro che aveva sempre sognato. Ma quel libro, "Nina" (una...
La terribile alluvione, che nella notte tra il 25 e il 26 ottobre del 1954 sconvolse la Provincia di Salerno, provocò ben 318 morti. Queste centinai di vittime vennero registrate tra i comuni di: Maiori, Vietri sul Mare, Cava de' Tirreni e Salerno. In quella "malanotte" avvennero anche dei salvataggi...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.