Tu sei qui: Storia e StorieAstraZeneca, dopo seconda dose crolla rischio di trombosi: lo rivela uno studio
Inserito da (redazioneip), giovedì 29 luglio 2021 09:03:48
«I tassi del disturbo della coagulazione molto rari, trombosi con sindrome da trombocitopenia (TTS), a seguito di una seconda dose di Vaxzevria sono paragonabili al tasso di fondo in una popolazione non vaccinata». Sono le parole, affidate ad una nota, della multinazionale biofarmaceutica anglo-svedese AstraZeneca, in seguito ad uno studio pubblicato sulla rivista Lancet, basato sul database di reazioni avverse globale della compagnia.
AstraZeneca precisa che i risultati dell'analisi dimostrano che il tasso stimato di Tts dopo una seconda dose di Vaxzevria è di 2,3 casi per milione di vaccinati, paragonabile a quello che si osserva in una popolazione di non vaccinati. Dopo la prima dose, invece, l'incidenza è di 8,1 casi di Tts per milione di vaccinati
«Vaxzevria è efficace contro tutte le gravità del Covid-19 e svolge un ruolo fondamentale nella lotta alla pandemia. A meno che la Tts non sia stata identificata dopo la prima dose, questi risultati supportano la somministrazione del programma a due dosi di Vaxzevria, come indicato, per aiutare a fornire protezione contro il Covid, anche contro le crescenti varianti di preoccupazione», ha dichiarato Sir Mene Pangalos, executive vice president, BioPharmaceuticals R&D della compagnia.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 105515106