Tu sei qui: CronacaOspedale, interventi bloccati
Inserito da (admin), mercoledì 8 luglio 2015 00:00:00
Al “Santa Maria dell’Olmo” sono stati sospesi gli interventi chirurgici programmati. Fino al prossimo 30 agosto si eseguiranno solo le operazioni di urgenza o gli interventi di neoplasie. La notizia è stata comunicata a tutti coloro che attendevano di essere chiamati per essere sottoposti in estate ad operazioni chirurgiche, prenotate fino a 9 mesi prima. È successo che ad un utente, che era in lista d’attesa dallo scorso novembre per un’ernia inguinale, è stato detto dalla caposala di Chirurgia che il suo intervento, fissato per il 16 luglio, doveva essere rimandato al prossimo autunno. La data sarebbe, poi, stata fissata successivamente ed avrebbe tenuto conto della lunga lista d’attesa. Insomma, i tempi per essere sottoposti ad un intervento di routine sono di circa un anno. La causa di questo stato di cose è da attribuirsi soprattutto alla mancanza di anestesisti, ma anche alla penuria di personale sanitario. Una problematica, quest’ultima, che si acuisce nel periodo estivo a causa delle ferie del personale.
Indignazione è stata espressa dal sindacalista Rsu Cisl, Gaetano Biondino: «Non è possibile fermare le branche chirurgiche, ossia chirurgia, ortopedia e ginecologia, nei mesi di luglio ed agosto. Inoltre, l’ospedale ha necessità di personale aggiuntivo, perché è inammissibile che gli operatori sanitari che attualmente vi lavorano siano chiamati ad effettuare oltre 100 ore di straordinario al mese. Ciò comporta un peggioramento del servizio offerto agli utenti». In questo senso il sindacalista ha invitato i vertici dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Ruggi”, di cui l’ospedale metelliano fa parte, a «venire incontro alla richiesta di 15 infermieri per il solo periodo estivo, inoltrata da tempo dal direttore sanitario del nosocomio cavese, Vincenzo De Paola». Ha, poi, chiesto al sindaco Servalli di intervenire nella problematica ospedale per tutelare i cittadini.
Ma la mancanza di personale non è l’unico problema che il “Santa Maria dell’Olmo” è chiamato ad affrontare quotidianamente. La carenza strutturale dell’ospedale crea non pochi disagi ad utenti e dipendenti. Circa una settimana fa, tra l’altro, si è bloccato nuovamente l’ascensore, impedendo il trasferimento dei pazienti dalle sale operatorie alle stanze in corsia. Molti ammalati, dunque, sono stati costretti a raggiungere la sala operatoria attraverso le scale, mentre altri sono stati portati su sedie a rotelle dagli operatori sanitari. Una volta eseguite le diverse operazioni, gli ammalati hanno poi dovuto attendere che l’ascensore fosse riparato prima di raggiungere le proprie stanze.
Alfonsina Caputano
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10424100
Lutto a Cava de' Tirreni per la prematura scomparsa di Annabella Benincasa, in Apicella, deceduta mercoledì dopo un calvario durato 14 anni, terminato nel letto dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo". La giovane, come riporta Ottopagine, era in coma dal 2010 a causa delle complicazioni di un intervento...
Dolore ieri, giovedì 25 aprile, per i funerali del piccolo Francesco Pio D'Amaro, il bimbo di 13 mesi ucciso da due pitbull nella mattinata di lunedì. Tante le persone, ancora scosse dalla tragedia, che si sono recate nella chiesa dei Santi Giuseppe e Fortunato in Aversana, tra Battipaglia e Eboli, dove...
Dolore tra Angri e Nocera Superiore per la prematura scomparsa del farmacista Giuseppe Fiorello. La notizia ha fatto il giro dei social, dove circolano tantissimi messaggi di cordoglio. "Un'altra anima giovane e preziosa che ci lascia troppo presto. Facciamo sempre più fatica ad accettare queste notizie....
Nella giornata di ieri, 22 aprile, i Carabinieri della Tenenza di Cava de' Tirreni hanno dato esecuzione a un'ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa nei confronti di un 43enne del luogo. Il provvedimento è stato...
I casi di cronaca parlano sempre più spesso di aggressioni da parte di cani molossi o molossoidi che possono anche aggredire e uccidere, come accaduto ieri a un bambino di quindici mesi ucciso dai due pitbull di casa in provincia di Salerno. E sempre ieri a una donna di 83 anni sono state amputate le...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.