Il Portico Costiera Amalfitana

Santarelli e Mortelliti. Dovrebbero essere questi i nomi dei due ultimi colpi della Cavese per chiudere la sessione invernale di mercato. Secondo indiscrezioni societarie, i due calciatori sono molto vicini alla firma dell’accordo con il club di via Balzico e probabilmente già la prossima settimana potrebbero raggiungere i loro nuovi compagni.

Per il terzino destro Santarelli, almeno secondo quanto riferito dal ds dell’Ascoli, sembrava tutto chiuso, ma negli ultimi giorni sono sorti alcuni problemi che hanno ritardato il passaggio del calciatore alla Cavese. L’operazione, però, resta viva ed a breve dovrebbero essere limate le ultime spigolature, consentendo al terzino dell’Ascoli di approdare in maglia biancoblù. Stessa situazione pure per il centrocampista del Cosenza, anche se il ds Pavone sta valutando altre soluzioni in alternativa. L’ostacolo maggiore sembrerebbe essere l’ingaggio da qui fino a giugno del calciatore.

Prima, però, di chiudere il capitolo acquisti, la Cavese ha necessità di sfoltire la rosa e trovare un’adeguata sistemazione a quegli elementi che non rientrano più nei piani della società metelliana. Entro fine mese, probabilmente, qualche giovane calciatore, tipo Di Stani e Chirico, sarà girato in prestito a qualche formazione di serie inferiore.

Intanto, oggi sarà l’ultimo giorno di allenamento “in casa” per la Cavese, che nel pomeriggio sosterrà l’abituale amichevole infrasettimanale contro la Berretti. Domani mattina, invece, è prevista la partenza per il ritiro in Emilia, dove gli aquilotti sosterranno gli ultimi due allenamenti prima dell’incontro di domenica con la Spal. Uno scontro diretto importante, per il quale mister Stringara potrà contare anche sul rientro dell’attaccante Antonio Schetter, che ha scontato il turno di squalifica ed è pronto a riprendersi la maglia numero 11.

Infine, martedì scorso è stato individuato ed arrestato in flagranza di reato differita, fino a 48 ore, il tifoso veronese che domenica scorsa aveva fatto esplodere, a metà primo tempo, un petardo nel settore riservato ai tifosi ospiti. S.M., operaio incensurato 33enne di Oppeano (Vr), è stato tratto in arresto dagli uomini della Squadra mobile di Verona presso il luogo di lavoro, a Brescia. Per lui in arrivo anche la restrizione del Daspo, emesso dal Prefetto di Salerno. L’arresto è stato reso possibile grazie alle riprese delle telecamere a circuito chiuso presenti al “Lamberti”, che hanno immortalato il tifoso veronese al momento del lancio. Fondamentale per risalire all’identità del tifoso è stata la collaborazione degli agenti della Polizia di Stato di Cava de’ Tirreni con i colleghi di Verona.