Tu sei qui: Salute e BenessereSanità, Polichetti (Udc) denuncia: «Corsie preferenziali soltanto per chi paga, serve un piano di investimenti»
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 1 settembre 2025 09:16:58
Una madre si è vista prenotare una visita per la figlia soltanto a ottobre, ma le è stato proposto un posto già la settimana successiva se avesse pagato 130 euro. «Allora il posto c'è o non c'è? - si è chiesta indignata -. Non è questione di volontà, ma di possibilità economica. Quanti di noi non possono permetterselo? Chi non ne ha la disponibilità deve crepare?».
Episodi come questo alimentano il sospetto che il diritto alla salute pubblica venga messo in secondo piano rispetto alla libera professione.
Mario Polichetti, responsabile nazionale del Dipartimento Salute dell'Udc, interviene con fermezza: «Chi lavora in ospedale non può e non deve svolgere attività privata se prima non esaurisce le liste d'attesa».
«Garantire il diritto alla salute pubblica - prosegue Polichetti - significa evitare che si creino corsie preferenziali solo per chi ha la possibilità economica di pagare. Non è accettabile che la disponibilità di un posto dipenda da un "se voglio" quando in realtà il discrimine è "se posso permettermelo". Chi non ha la disponibilità non può essere lasciato indietro: il sistema sanitario pubblico deve dare risposte a tutti. Per questo è necessario investire risorse, personale e strutture: non si può lasciare che una prestazione fondamentale, come una rettocolonscopia con sedazione e biopsia che al Niguarda costa 1.500 euro nel privato, diventi un privilegio per pochi. La salute è un diritto costituzionale e lo Stato ha il dovere di garantirlo senza barriere economiche».
Polichetti individua anche uno strumento di controllo: «È necessario un monitoraggio costante che verifichi e compari l'attività istituzionale e quella privata dei medici. Questo è un compito che spetta ai direttori generali delle Asl e delle aziende sanitarie. Le liste d'attesa infinite fanno sorgere il ragionevole dubbio che qualcuno stia facendo il furbo: per questo servono regole chiare e verifiche puntuali».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10024106
A partire da oggi, 1 settembre, è attivo l'ambulatorio di agopuntura afferente alla UOC di Anestesia e Rianimazione all'ospedale di Oliveto Citra. L'ambulatorio erogherà prestazioni, prenotabili tramite CUP, ogni lunedì dalle ore 14:00 alle ore 20:00. Tale metodica è finalizzata a stimolare le capacità...
Oltre 400 giorni di attesa per una visita specialistica. È quanto accaduto a un'anziana di 83 anni di Eboli, affetta da osteoporosi, che dopo aver consegnato la ricetta del medico presso l'ospedale cittadino si è sentita rispondere: "arrivederci al 2026". "È inaccettabile - dichiara Mario Polichetti,...
Il Nursind Salerno denuncia con forza le gravi anomalie riscontrate nelle buste paga di agosto dei dipendenti dell'Asl Salerno. A molti lavoratori non sono state corrisposte le indennità di presenza giornaliera, con una significativa riduzione degli importi spettanti. «Non possiamo accettare che un errore...
Le recenti verifiche condotte dall'Ispettorato del Lavoro di Napoli e dai Nas presso l'Azienda ospedaliera universitaria Ruggi d'Aragona di Salerno hanno portato alla luce gravi irregolarità strutturali e organizzative, con pesanti conseguenze per il personale medico e infermieristico. Tra le sanzioni...
Ancora una volta il nome dell'Azienda ospedaliera universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno torna al centro di un caso che scuote l'opinione pubblica: la pratica della contenzione fisica dei pazienti, denunciata attraverso i social da una cittadina che ha documentato la madre anziana...