Tu sei qui: Salute e BenessereMercato San Severino: a soli 40 anni Claudio Zulli nominato primario del Centro bilio-pancreatico: è tra i più giovani d’Italia
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 6 ottobre 2025 10:20:15
A soli 40 anni, il dottor Claudio Zulli è stato nominato direttore del Centro di riferimento regionale per l'endoscopia bilio-pancreatica dell'AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona, presso il Presidio Ospedaliero "Gaetano Fucito" di Mercato San Severino. Con questa nomina, Zulli diventa uno dei primari più giovani d'Italia.
«Sono orgoglioso - dichiara - perché questo ambito traguardo è il punto di arrivo di un percorso costruito con impegno, visione e responsabilità. Ricevere questa nomina alla mia età mi investe di una grande responsabilità nei confronti della popolazione e di un'azienda che ha creduto in un modello di sanità innovativo, guidata da una direzione strategica illuminata».
Specialista con una solida formazione accademica tra Napoli e l'estero, Zulli è autore di circa 40 pubblicazioni scientifiche ed è oggi considerato tra i professionisti più attivi in Italia nell'endoscopia operativa avanzata.
Il Centro, fondato anni fa dal dottor Attilio Maurano, rappresenta un polo d'eccellenza nella diagnosi e nel trattamento mini-invasivo di patologie complesse dell'apparato digerente, e svolge circa 1.000 procedure complesse all'anno. È dotato di tecnologie avanzate e accoglie specialisti da tutta Italia per corsi e attività di formazione.
«La vera forza del Centro - continua Zulli - è l'équipe multidisciplinare: medici, infermieri e tecnici che lavorano con dedizione, umanità e metodo. Portiamo avanti insieme un progetto che si rinnova senza mai perdere di vista la missione originaria: dare risposte concrete e tempestive a pazienti affetti da malattie spesso complesse o rare».
A sottolineare il valore strategico del progetto è anche il direttore generale, Ciro Verdoliva:
«La medicina non è solo cura della malattia, ma anche e soprattutto costruzione di fiducia, speranza e futuro. È cura della persona. Il mio obiettivo come direttore generale - prosegue Verdoliva - è quello di fare in modo che ogni paziente che entra in questo Centro possa sentirsi al centro di un percorso di eccellenza e umanità. Lavorare in Campania e per la Campania significa anche contribuire a restituire dignità e valore a un territorio che merita sanità di altissimo livello».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10219109