Tu sei qui: Salute e BenessereLa dieta mediterranea allunga la vita degli anziani: lo dicono i ricercatori
Inserito da (redazioneip), sabato 1 settembre 2018 10:55:09
La dieta mediterranea protegge la salute degli anziani e ne allunga la vita: uno studio italiano pubblicato sul British Journal of Nutrition mostra che essere fedeli alla dieta mediterranea è associato a una riduzione del 25% del rischio di morte per qualsiasi causa negli over-65.
Lo studio è stato condotto presso l'Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed I.R.C.C.S. per analizzare la relazione tra dieta mediterranea e mortalità in un campione di oltre 5mila persone di età superiore a 65 anni, reclutate nell'ambito dello studio Moli-sani, nonché in altri campioni di individui afferenti a diversi studi epidemiologici pubblicati finora in vari paesi del mondo, per un totale di dodicimila soggetti analizzati.
"La novità del nostro studio sta nell'aver puntato la lente d'ingrandimento su popolazioni over 65 - spiega Marialaura Bonaccio, epidemiologa del Dipartimento e primo autore dello studio -. Sappiamo da tempo che la dieta mediterranea è efficace nella riduzione del rischio di morte nella popolazione generale, ma non sapevamo ancora quanto potesse esserlo anche per gli anziani. I dati dello studio Moli-sani mostrano chiaramente che un modello tradizionale di dieta mediterranea, ricco di frutta, verdura, pesce, legumi, olio di oliva e cereali, poca carne e latticini e un moderato consumo di vino durante i pasti, si associa a una importante riduzione media del 25% della mortalità per tutte le cause, con vantaggi, in particolare, per la mortalità cardiovascolare e cerebrovascolare".
FONTE: ANSA
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 103614106
Ancora una volta il nome dell'Azienda ospedaliera universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno torna al centro di un caso che scuote l'opinione pubblica: la pratica della contenzione fisica dei pazienti, denunciata attraverso i social da una cittadina che ha documentato la madre anziana...
Non c'è pace al Ruggi d'Aragona di Salerno dopo la messa in onda della trasmissione Far West su Rai 3, che ha acceso i riflettori su criticità gestionali e sanitarie già da tempo sotto osservazione. A finire nel mirino, incredibilmente, non sono gli episodi denunciati, ma chi ha avuto il coraggio di...
L'ASL Salerno ha dato ufficialmente il benvenuto ai primi dodici giovani infermieri che prenderanno servizio nei prossimi giorni, a seguito del maxi-concorso pubblico per l'assunzione di 200 nuove unità infermieristiche. Il nuovo personale, fresco di concorso, andrà a rafforzare l'organico del DEA di...
Si rafforza la rete territoriale dedicata alla prevenzione e alla ricerca scientifica con una nuova e significativa sinergia tra la Fondazione Polichetti Ets e l'associazione Salute Donna apssd Ets di Salerno, guidata da Patrizia Santoro. La collaborazione è stata formalizzata con la firma di una convenzione...
Accolta con soddisfazione dalla Fials di Salerno la sottoscrizione, avvenuta in Prefettura, del protocollo d'intesa per la sicurezza nei presìdi ospedalieri della provincia, siglato tra le istituzioni sanitarie e le forze dell'ordine. Il segretario generale della Fials provinciale, Carlo Lopopolo, ha...