Ultimo aggiornamento 10 ore fa S. Massimo confessore

Date rapide

Oggi: 25 giugno

Ieri: 24 giugno

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: Salute e BenessereIl latte è veramente l'alimento più adatto a prevenire l’osteoporosi?

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Salute e Benessere

Il latte è veramente l'alimento più adatto a prevenire l’osteoporosi?

Inserito da (ranews), sabato 30 giugno 2018 14:08:48

Di Valentina Di Giovanni*

Il latte vaccino è un alimento ricchissimo di sostanze nutritive. L'acqua è il costituente principale, seguito da una buona percentuale di grassi, carboidrati, proteine, vitamine e minerali. Il contenuto di grassi è costituito principalmente da acidi grassi saturi a catena corta, tipici del latte (butirrico, caprilico e caprico), che hanno effetti benefici per la salute e sono la principale fonte di nutrimento per le cellule del nostro intestino. Le proteine del latte contengono, invece, tutti gli amminoacidi essenziali ovvero quelli che il nostro organismo non è in grado di sintetizzare e di cui la dieta costituisce l'unica fonte. Inoltre, fungono da trasportatori di minerali come il calcio, il magnesio e il fosforo. Il lattosio, principale zucchero presente nel latte, è la fonte di energia prontamente utilizzabile dall'organismo. In questo alimento, infine, troviamo le vitamine A, E, e K, tra quelle liposolubili, e la vitamina C, l'acido folico e la riboflavina, tra quelle idrosolubili.

Secondo la letteratura consolidata in materia di nutrizione e salute, latte, formaggi e yogurt sono alimenti essenziali nella dieta quotidiana per la prevenzione dell'osteoporosi. Il latte e derivati sono considerati tra tutti gli alimenti le principali fonti di calcio. L'apporto di calcio e vitamina D è fondamentale sia in età giovanile, per il raggiungimento di un picco di massa ossea elevato, sia in età avanzata per evitare fratture ossee. Inoltre, si è evidenziato come una minore densità ossea è stata osservata in soggetti intolleranti al lattosio i quali essendo carenti dell'enzima lattasi sembrano essere più inclini a osteoporosi e fratture ossee.

Con il termine osteoporosi si intende una condizione di rarefazione ossea che induce un maggiore rischio di fratture dello scheletro; anche se generalmente l'osteoporosi è considerata una malattia a carico delle ossa. Essa si suddivide in primaria e secondaria ma la forma primaria costituisce il 95% dei casi diagnosticati; tra questi distinguiamo ulteriormente:

  • osteoporosi idiopatica (rara)
  • osteoporosi di tipo I o post-menopausale (alterazione ormonale)
  • osteoporosi di tipo II o senile (immobilizzazione, ridotto apporto di importanti micronutrienti, ridotta sintesi endogena di calciferolo vit D).

Alla base della malattia dunque vi è la carenza di calcio alimentare il quale è fondamentale per il processo di ossificazione. È dunque necessario assumere un quantitativo di calcio discreto mediante una sana ed equilibrata alimentazione.

Per assorbire sufficientemente il calcio alimentare è indispensabile consumare con frequenza discrete porzioni alimentari di: latte, latticini, yogurt, formaggi, i quali costituiscono un importante fonte di calcio alimentare; pertanto, il loro consumo rappresenta il metodo più efficace al raggiungimento del picco di massa ossea in età adolescenziale, prevenendo conseguentemente l'insorgenza dell'osteoporosi senile. Secondo un recente studio epidemiologico svolto in Italia, a soffrire di osteoporosi è il 23% delle donne di oltre 40 anni e il 14% degli uomini con più di 60 anni.

Per molto tempo, si è creduto che l'osteoporosi fosse legata alla carenza di calcio e all'incapacità delle ossa di fissarlo, di conseguenza la terapia era basata sulla supplementazione di questo minerale, un'alimentazione ricca di latticini e l'assunzione di calcitonina, ormone che stimola la fissazione del calcio sulle ossa. Più recentemente, alla luce di nuove ricerche si è cominciato a considerare come origine dell'osteoporosi sia determinata da un'insufficienza estrogenica.

 

A instillare più di un dubbio, adesso, è uno studio svedese di tipo osservazionale apparso sul British Medical Journal, realizzato su oltre centomila pazienti di età compresa tra i 39 e i 79 anni - tra il 1990 e il 2010. Il cui obiettivo era quello di analizzare il legame tra il consumo di latte ed il tasso di osteoporosi. Nel corso dell'indagine sono stati raccolti il peso, l'altezza e i dati riguardanti il livello di istruzione e lo stile di vita dei soggetti monitorati. A tali soggetti è stato chiesto a più riprese nel tempo di compilare alcuni questionari per rilevare la frequenza di consumo di prodotti quali il latte, lo yogurt e i formaggi. Nell'arco di vent'anni sono stati registrati decessi e fratture ossee (ventiduemila, con una netta prevalenza tra le donne). Numeri che hanno autorizzato gli autori della ricerca a «escludere un ruolo protettivo del latte nei confronti delle fratture, sebbene si tratti di una mera osservazione e non del riscontro di un legame certo tra causa ed effetto». L'evidenza, a detta di Karl Michaelsson, docente di epidemiologia all'Università di Uppsala e prima firma della pubblicazione, potrebbe essere dovuta agli alti livelli di due zuccheri contenuti nel latte: il lattosio e il galattosio, responsabili dell'aumento dei livelli di infiammazione cronica (ove è attivata l'interleuchina-6, la quale è coinvolta nei processi dei degradazione ossea), di un maggior rischio per le malattie cardiovascolari e di una rapida accelerazione dei meccanismi di senescenza.

Più opportuna, invece, è la scelta di yogurt e formaggi fermentati, associati a una più rara insorgenza di fratture ossee e consigliati in ragione del basso contenuto di zuccheri, dei benefici apportati alla flora intestinale, dei possibili effetti antinfiammatori indotti da alcune sostanze probiotiche e protettivi nei confronti delle malattie cardiovascolari.

Si è dunque giunti alla conclusione che sono necessarie ulteriori ricerche e metanalisi per comprendere fino in fondo il ruolo del latte per la prevenzione dell'osteoporosi.

*biologa nutrizionista

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 100628102

Salute e Benessere

Aggressioni negli ospedali salernitani, firmato il patto per la sicurezza: la Fials Salerno vigilerà sull’attuazione

Accolta con soddisfazione dalla Fials di Salerno la sottoscrizione, avvenuta in Prefettura, del protocollo d'intesa per la sicurezza nei presìdi ospedalieri della provincia, siglato tra le istituzioni sanitarie e le forze dell'ordine. Il segretario generale della Fials provinciale, Carlo Lopopolo, ha...

Tumore alla prostata, in Campania disponibile la prima terapia con radioligandi

Il tumore alla prostata è una delle neoplasie più frequenti tra gli uomini anche in Campania con circa 3mila nuove diagnosi all'anno. Nonostante esistano diverse cure per contrastare la sua progressione, i casi avanzati rappresentano una sfida importante. Proprio per ampliare il numero delle opzioni...

A Battipaglia il corso di formazione DIR-Floortime: un approccio evolutivo per il benessere dei bambini

Sabato 14 giugno e domenica 15 giugno presso l'Hotel San Luca di Battipaglia, nella Sala Marchesi, si terrà un'importante due giorni di formazione dedicata al modello DIR-Floortime, un approccio evidence-based di valutazione e intervento per bambini con difficoltà socio-emotive e relazionali, che fornisce...

ASL Salerno, personale impiegato in mansioni non conformi al profilo professionale in molte strutture: la denuncia del Nursind provinciale

C'è un problema grave e diffuso in molte strutture dell'Asl Salerno: infermieri e Operatori socio-sanitari (Oss) vengono ancora impiegati in ruoli che non corrispondono alla loro qualifica professionale. Nonostante le numerose segnalazioni e i richiami ufficiali, molte direzioni sanitarie non hanno ancora...

Pagani, realtà virtuale per i pazienti ematologici: l'ospedale sperimenta l'umanizzazione digitale delle cure

Introdotta nel reparto di Ematologia del P.O. di Pagani una nuova tecnologia a supporto dell'umanizzazione delle cure: il reparto diretto dal dr. Catello Califano, mette a disposizione dei pazienti sottoposti a procedure interventistiche di natura invasiva un visore di realtà virtuale. Attraverso l'apparecchio...