Tu sei qui: PoliticaMughini: ‘Io sindaco? Sono disponibile'
Inserito da (admin), lunedì 15 novembre 2004 00:00:00
«In nessuna sede si è parlato di eventuali candidature a sindaco, ma non mi sottrarrò se me lo chiedessero. Lo riterrò un onere, ma anche un grande onore». A parlare così è il vice presidente diessino della Provincia, Achille Mughini, già consigliere comunale e capogruppo, protagonista negli ultimi 20 anni della storia politica a Cava. La città sta vivendo un delicato momento, con la crisi in atto nel Palazzo...«Già. Chiederò ai partiti del centrosinistra di accelerare i tempi. Entro dicembre dovrà essere approntata la bozza di programma ed individuato il candidato sindaco. Già nel congresso diessino cittadino del 20-21 novembre ufficialmente chiederò che il mio partito se ne faccia carico». In quella sede proporrà la sua candidatura? «Assolutamente no. Ribadisco: se me lo chiederanno, ci sarà la mia piena disponibilità. Da parte mia lancio la candidatura a sindaco di Luigi Gravagnuolo. Ha esperienza politico-amministrativa, gode nella città di consensi e stima, può rappresentarla degnamente. Io sarò il suo primo sostenitore, lo dico sinceramente». Ma se, per ipotesi, fosse lei l'uomo indicato per la sfida al centrodestra, quale programma disegna per la città? «Cava ha subito varie fasi di trasformazioni nel corso degli anni. Una prima che si è chiusa negli anni ‘80 con Abbro, con un comune denominatore di opere pubbliche e servizi; poi con Fiorillo, negli anni ‘90, coincidente anche con l'assegnazione al Comune di nuove competenze. Il ruolo è stato diverso, il Comune è diventato soggetto di programmazione e Fiorillo ha risposto a questa nuova consapevolezza dell'Amministrazione. Infine Messina, che ha vinto in quanto ha intercettato da un lato il sentimento di delusione di una parte dei cittadini e dall'altro l'avanzata di ceti comprendenti professionisti ed operatori vari, desiderosi di liberarsi di certe gabbie. Ma alla fine Messina ha deluso perfino i suoi sostenitori e la crisi della città è sotto gli occhi di tutti. La sua azione politica ha denotato chiaramente la mancanza di uno spessore politico-culturale. Ora credo che sia necessario un ruolo nuovo e più dinamico da parte di chi governerà la città». In che senso? «Non credo di avere la ricetta magica, ma penso sia necessario innanzitutto una fase di ascolto di tutte le componenti cittadine, un monitoraggio scientifico per aggiornare le analisi dei partiti ormai vecchie, ragionare partendo dall'esistente ed ipotizzando un percorso realistico, attento a tutto ciò che ci circonda. Insomma, superare le vecchie barriere, ma il tutto accompagnato anche da un grande sforzo di fantasia. Mi rivolgo, poi, a chi milita nel centrosinistra: ora i partiti dovranno assumersi la piena responsabilità nei confronti della collettività, non ci sono alibi. Uniti partiti e movimenti: tutti con unici obiettivi». Si spieghi meglio. «Vorrei che tutti insieme, politici, associazioni, imprenditori, esponenti della cultura, comuni cittadini, pensassimo ed agissimo insieme per il rilancio della città, partendo da quelle che sono le sue risorse tradizionali: arte, cultura, tradizione, commercio, artigianato. Perché non immaginare, ad esempio, di esportare dal nostro folklore quegli spaccati che hanno una loro valenza, come la cena medievale, la Bandiera d'Argento, la grande tradizione ceramica? O ancora, l'inserimento in nuovi circuiti di tour, dal momento che la città turistica è solo un sogno del passato?. Insomma, fare di Cava una diramazione della Città della Scienza di Napoli, come volano turistico e strumento di approfondimento didattico. La struttura è pronta: la vecchia Manifattura Tabacchi».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10987109
Ha scosso tutta la città la prematura scomparsa, tragica, della quindicenne Maria Benedetta e l'intero Consiglio Comunale, nella seduta di stamattina, si e stretto intorno alla madre, la famiglia, gli amici, tanti, che stamattina hanno affollato la chiesa per l'ultimo saluto. I lavori dell' Assise sono...
"L'acquisizione del Bivio Grotti è un risultato importantissimo per Nocera Inferiore". Esprime soddisfazione Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Lega e capo dell'opposizione nel Consiglio regionale della Campania, in merito alla recente cessione da parte di RFI al Comune del tratto ferroviario...
Luigi Petrone, già protagonista della vita cittadina per il suo impegno civile, sociale e politico, ha annunciato ufficialmente la sua candidatura a Sindaco. A sostenerlo ci sono La Fratellanza e Nuovi Orizzonti. Di seguito, il testo integrale dell'annuncio ufficiale di Luigi Petrone: "Luigi Petrone,...
Scossa nella giunta comunale di Pagani. Pietro Sessa ha ufficialmente rassegnato le dimissioni dall'incarico di assessore comunale. Una decisione che arriva a pochi mesi dalle prossime elezioni regionali, alle quali Sessa parteciperà come candidato. Ma le ragioni del suo passo indietro vanno oltre il...
Un gesto simbolico ma dal forte impatto emotivo: nei giorni scorsi è stata rimossa la scritta "Pronto Soccorso" dall'ingresso dell'ospedale civile di Agropoli, suscitando indignazione e sgomento tra la popolazione. A intervenire duramente sulla questione è il sindaco Roberto Antonio Mutalipassi, che...