Tu sei qui: PoliticaGuerra in Ucraina, Putin si paragona a Pietro il Grande: «Ora tocca a me rafforzare il potere della Russia»
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), sabato 11 giugno 2022 08:42:12
In occasione del 350esimo anniversario dalla nascita di Pietro il Grande, Vladimir Putin si è paragonato allo zar. Nel corso di una conferenza stampa il presidente russo, come citato dal Guardian, ha parlato delle conquiste fatte dal suo predecessore durante il suo regno, paragonandole a quanto sta facendo ora la Russia in Ucraina:
«Pietro il Grande ha guidato la Grande guerra del Nord per 21 anni. Poteva sembrare che fosse in guerra con la Svezia, che le stesse togliendo qualcosa. Ma non le stava togliendo nulla. Stava riprendendo il controllo. [...] Quando fondò la nuova capitale, nessuno dei paesi europei riconobbe quel territorio come appartenente alla Russia. Tutti lo consideravano svedese. Ma gli slavi avevano vissuto da sempre lì insieme ai popoli ugro-finnici. [...] Lui stava solo riconquistando quelle terre e rafforzando il potere. Ora tocca anche a noi riconquistare e rafforzarci».
Nel suo discorso, Putin ha fatto riferimento alla cosiddetta Grande guerra del Nord, combattuta tra il 1700 e il 1721 tra la Russia e l'impero svedese, che si è conclusa con la vittoria della sua nazione. Nel corso della guerra Pietro il Grande fondò anche San Pietroburgo, in una regione precedentemente appartenuta alla Svezia, che divenne la nuova capitale dell'impero russo. Per Putin quella non fu una conquista", ma una "riconquista" di un territorio già abitato da popoli slavi: secondo Putin, lo zar avrebbe quindi solo riunito gli slavi in un'unica nazione.
Il presidente russo ha quindi paragonato quanto fatto da Pietro il Grande alla guerra in Ucraina: «A quanto pare, spetta anche a noi restituire [ciò che è della Russia] e rafforzare [il Paese]. Se partiamo dal fatto che questi valori fondamentali costituiscono la base della nostra esistenza, riusciremo sicuramente a risolvere i compiti che abbiamo di fronte», ha detto.
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