Tu sei qui: PoliticaEmergenze agli ospedali di Cava e Salerno, Vietri (FdI): “Questa è l'eredità di De Luca, invierò interrogazione a Schillaci"
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 27 giugno 2025 17:37:05
"Il Ruggi d'Aragona di Salerno vive da anni una situazione esplosiva, con molteplici problemi irrisolti e vicende poco chiare, alcune delle quali sono all'attenzione della Magistratura. Le responsabilità, ovviamente, sono di chi non è stato in grado di organizzare i reparti e di mettere medici e infermieri nelle condizioni di poter lavorare nel miglior modo possibile. Questa è la pesante eredità che il PD, De Luca e i suoi manager nominati lasciano ai salernitani", dichiara la deputata salernitana di Fratelli d'Italia, Imma Vietri.
"Un esempio è il reparto di Chirurgia d'urgenza, che ormai da tempo è in sofferenza per l'esiguo numero di medici strutturati rimasti in corsia. Negli ultimi anni, infatti, oltre 22 camici bianchi hanno lasciato il reparto per motivi ben noti, lasciandolo in mano a specializzandi volenterosi ma, ovviamente, privi dell'esperienza necessaria per gli interventi di chirurgia d'urgenza.
A ciò si aggiunge il problema dei chirurghi del reparto che, nonostante siano in numero ridotto, vengono distolti dalle loro specifiche funzioni perché chiamati a partecipare in maniera costante e massiccia ai turni di Pronto Soccorso. Di conseguenza, vengono sostituiti da équipe miste appartenenti ad altre Unità operative di Chirurgia (trapianti, chirurgia generale, chirurgia plastica) che, pur vantando eccelse professionalità, non hanno l'impostazione tipica dell'urgenza, essendo specializzate in interventi di altro genere.
Ma non finisce qui. Sono note, infatti, le carenze di tipo strutturale e igienico-sanitario, segnalate anche recentemente dal sindacato Nursind non solo ai responsabili apicali del nosocomio di via San Leonardo, ma anche, per conoscenza, al Comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute - NAS di Salerno. Carenze che meriterebbero un intervento rapido e deciso.
Altre criticità facilmente riscontrabili - aggiunge Vietri - riguardano il reparto di Chirurgia d'urgenza dell'ospedale di Cava de' Tirreni, ormai pressoché esistente solo sulla carta, con una sola unità operativa a tempo pieno. Ciò impone, conseguentemente, il trasferimento delle urgenze al Ruggi di Salerno, con rischi vitali per quei pazienti che presentano traumi su cui è necessario un intervento immediato.
Sempre a Cava, un solo medico è presente nella divisione di prima urgenza; a rischio chiusura è invece l'Ortopedia, perché non ci sono ortopedici disponibili e la graduatoria di scorrimento è ormai esaurita. Un allarme che diventa ancora più preoccupante se si considera che siamo ormai nella stagione estiva e che il bacino di utenza, complice anche la vicinanza con la Costiera Amalfitana e l'aumento del flusso turistico, è già raddoppiato.
Una situazione davvero esplosiva, destinata a peggiorare ulteriormente con l'avvio delle ferie del già ridotto personale in servizio. Un quadro desolante, frutto della malagestione del governatore De Luca, che da ben dieci anni detiene per sé la delega alla Sanità e che, dunque, è l'unico responsabile politico di questa drammatica situazione. E non saranno certamente le nomine dirigenziali fatte last minute a nascondere tutto questo. De Luca si sta comportando come un monarca a fine regno, ma la Campania non è un feudo e presto se ne accorgerà.
Presenterò - conclude Vietri - un'interrogazione al Ministro Schillaci per capire come mai non si riesca a garantire neanche il minimo indispensabile, visto che si 'decanta' una sanità di eccellenza, mentre, al contrario, mancano completamente soluzioni organizzative di buon senso nella sanità campana."
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10042109
Dopo lo stop al Senato all'emendamento che avrebbe consentito ai presidenti di Regione di candidarsi per un terzo mandato, Vincenzo De Luca ha scritto una lettera formale a Massimiliano Fedriga, attuale presidente della Conferenza delle Regioni, sollecitando un rinvio delle elezioni regionali previste...
La Direzione Generale per le Politiche Sociali della Regione Campania ha trasmesso una comunicazione formale all'Ambito S02 (di cui Cava de' Tirreni è capofila), segnalando gravi ritardi nella rendicontazione dei fondi destinati alle politiche sociali. In particolare, per l'annualità 2020 non è stata...
"L'amministrazione regionale di centrosinistra ha deciso di investire altri 400 mila euro di denaro pubblico per la propaganda autocelebrativa a fini elettorali del governatore della Campania. Insomma, siamo di fronte all'ennesimo spreco di fine mandato di De Luca". Lo dichiara, in una nota, il deputato...
Italo Giuseppe De Mola Cirielli, capogruppo consiliare Fratelli d'Italia, interviene sul nuovo finanziamento per il restauro della sacrestia di San Francesco. Di seguito, la nota integrale: "Continua l'impegno concreto per la tutela e la valorizzazione dei luoghi di culto e di cultura a Cava de' Tirreni....
"L'impegno che stiamo assicurando per lo sviluppo infrastrutturale del Sud continua a produrre risultati concreti: Rfi ha messo in campo un Piano da quasi 300 milioni di euro per la riqualificazione delle stazioni ferroviarie in Campania. Investimenti importanti, che consentiranno di rendere le strutture...