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Russia, Italia, guerra, Ucraina, sanzioni

Dalla Russia minacce contro l'Italia: «Conseguenze irreversibili con nuove sanzioni». La replica di Draghi

“Ci aspettiamo che a Roma, come in altre capitali europee, tornino comunque in sé, ricordino gli interessi profondi dei loro popoli, le costanti pacifiche e rispettose delle loro aspirazioni di politica estera”, ha aggiunto Paramonov.

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 21 marzo 2022 08:11:51

"Le sanzioni non sono una nostra scelta. Non vorremmo che la logica del ministro dell'Economia francese Bruno Le Maire, che ha dichiarato la 'totale guerra finanziaria ed economica' alla Russia, trovasse seguaci in Italia e provocasse una serie di corrispondenti conseguenze irreversibili". Sono le parole del direttore del dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo, Alexei Paramonov, che sembra minacciare in maniera esplicita l’Italia.

Paramonov ha accusato l’Italia di essersi dimenticata degli aiuti ricevuti da Mosca durante la pandemia e ha definito il ministro della Difesa Lorenzo Guerini «un falco», aggiungendo: "Ci aspettiamo che a Roma, come in altre capitali europee, tornino comunque in sé, ricordino gli interessi profondi dei loro popoli, le costanti pacifiche e rispettose delle loro aspirazioni di politica estera", ha aggiunto Paramonov.

Il funzionario russo, parlando con l’agenzia di stampa Ria Novosti, ha detto che il Cremlino sta lavorando per reagire alle sanzioni "illegittime" di Unione europea e Stati Unito. "Ci aspettiamo che a Roma, come in altre capitali europee, tornino comunque in sé, ricordino gli interessi profondi dei loro popoli, le costanti pacifiche e rispettose delle loro aspirazioni di politica estera", conclude Paramonov.

Le minacce di Paramonov arrivano in risposta a un annuncio di Bruno Le Maire, ministro dell’Economia francese, che ha parlato di una "guerra economica e finanziaria totale" contro Mosca.

Minacce respinte con fermezza dal ministero degli Esteri e dal premier italiano Mario Draghi: "Esprimo piena solidarietà al Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, vittima di attacchi da parte del Governo russo. Il paragone tra l’invasione dell’Ucraina e la crisi pandemica in Italia è particolarmente odioso e inaccettabile. Il Ministro Guerini e le forze armate sono in prima linea per difendere la sicurezza e la libertà degli italiani. A loro va il più sentito ringraziamento del Governo e mio personale". Nel frattempo, il governo italiano, nella persona del ministro degli esteri Luigi Di Maio, sta cercando di diversificare le sue fonti di approvvigionamento nel minor tempo possibile aumentando le partnership con altri stati.

Foto: Governo.it




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