Tu sei qui: PoliticaCrisi Ucraina, Farnesina invita gli italiani a lasciare il Paese
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 14 febbraio 2022 08:24:48
In uno scenario di crescente tensione a causa del conflitto tra Stati Uniti e Russia, l’Unità di Crisi della Farnesina ha invitato gli italiani a lasciare l'Ucraina. Circa 2 mila i connazionali presenti nel Paese. Rientrerà in Italia anche il personale considerato non essenziale della sede diplomatica di Kiev, ambasciata che resterà pienamente operativa.
«Abbiamo deciso di invitare, in via precauzionale, tutti i cittadini italiani presenti in Ucraina a rientrare nel nostro Paese con mezzi commerciali e a posticipare tutti i viaggi verso l’Ucraina. Un’altra decisione - spiega il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio - che abbiamo preso è quella di far rientrare tutto il personale non essenziale della nostra sede diplomatica a Kiev. La nostra Ambasciata resta, però, pienamente operativa».
«In questi giorni - aggiunge Di Maio - ho avuto colloqui con i miei omologhi europei e con il ministro degli Esteri russo Lavrov. Lavoriamo tutti per evitare una escalation nella crisi ucraina. L’Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in queste settimane ha svolto una missione di ricognizione per comprendere appieno la situazione sul campo. L’Italia riconosce pienamente l’integrità territoriale dell’Ucraina ed è impegnata in stretto raccordo con gli alleati Nato e UE nella definizione di una posizione di fermezza e - al contempo - nel perseguimento di una soluzione diplomatica della crisi attraverso il mantenimento di canali di dialogo con Mosca, nell'auspicio che arrivino segnali concreti di de-escalation».
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