Tu sei qui: PoliticaCircoscrizioni, scontro in Commissione
Inserito da Il Salernitano (admin), martedì 28 dicembre 2004 00:00:00
Scontro dialettico, ieri sera, in Commissione Statuto. All'ordine del giorno c'era l'approvazione dello Statuto, atto fondamentale per la ripresa dei palazzi circoscrizionali. Su questo punto l'assessore al Decentramento, Bruno D'Elia, ha lavorato fin dai primi giorni del suo nuovo mandato, per far sì che, dopo 10 anni di completo abbandono, le Circoscrizioni ridiventassero come quelle concepite dal sindaco Abbro, con uffici, direttivo e presidente pronti a soddisfare le varie esigenze della residenza, rapportandosi comunque all'assessore al ramo. Il progetto prevedeva di decentrare 2 Vigili Urbani, 3 stradini, un geometra ed una segretaria nelle 5 Circoscrizioni, dislocate a S. Pietro, a S. Lucia, a Pregiato, a Passiano-S. Arcangelo e nel comprensorio Cava Centro, Badia, San Cesareo e Castagneto. A capo della Circoscrizione, non essendoci i tempi di una pubblica elezione, ci sarebbe andato un consigliere comunale. Ma l'opposizione, con in testa il consigliere Enzo Passa, ha detto no per l'illegittimità del procedimento, dietro cui si celerebbero presunte poltrone. «Riteniamo - spiega lo stesso Passa - che il progetto debba seguire un iter diverso e che tale Statuto circoscrizionale debba essere discusso in Commissione dopo essere passato in Giunta ed aver ricevuto i pareri legali, la copertura finanziaria ed il visto del segretario generale». Un altro motivo di scontro è legato alla reggenza della Circoscrizione: «Secondo lo Statuto - afferma Passa - non è possibile affidare la presidenza della Circoscrizione ad un consigliere comunale, che poi dovrebbe percepire uno stipendio pari ad un terzo di quello di un amministratore. Va fatta una legittima elezione». Oltre a chiedere ulteriori garanzie per l'attuazione del progetto, Passa ha evidenziato anche problematiche logistiche legate alla concretizzazione del decentramento: «Mettere sulle Circoscrizioni 10 Vigili significa non tener conto della pianta organica del Corpo ridotta all'osso. Spostare personale comunale presso queste Circoscrizioni, poi, sarebbe una vera pazzia, poiché si andrebbero ad alterare gli equilibri delle strutture comunali».
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