Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: PoliticaCava de’ Tirreni, l'allarme dell'associazione "Cava 4.0": «L’incubo pre-dissesto si sta avverando»
Scritto da (Redazione Costa d'Amalfi), sabato 30 aprile 2022 10:30:01
Ultimo aggiornamento sabato 30 aprile 2022 10:30:01
"L'incubo pre-dissesto si sta avverando. Il Consiglio comunale ha approvato la delibera che apre la procedura di pre-dissesto. Adesso, l'amministrazione Servalli ha, per legge, 90 giorni di tempo per approvare un piano di risanamento lacrime e sangue per ripianare la debitoria da 58 milioni di euro in venti anni, altrimenti scatterà in automatico la dichiarazione di dissesto finanziario che comporterà lo scioglimento del Consiglio e la nomina di un commissario".
E' la nota dell'Associazione "Cava 4.0" a firma del presidente Vincenzo Landolfi e del coordinatore Fabio Siani.
"L'amministrazione, costretta ad utilizzare i dispositivi normativi pensati per affrontare le situazioni di grave crisi finanziaria, ha dimostrato tutta l'approssimazione nella gestione della macchina comunale. Denominatore comune, dei sette anni di amministrazione Servalli, è la mancanza di competenze; sarebbe stato utile, anziché assumere personale poco coerente alle esigenze degli uffici comunali, attuare azioni di supporto attraverso le necessarie professionalità .
Quali spese in questi anni hanno caratterizzato l'amministrazione? In quali settori l'amministrazione ha operato per giustificare il debito accumulato? La manutenzione, la sicurezza, il welfare, la cultura, il turismo? Il Piano di consumi e commercio languono, le frazioni vanno riqualificate e riconnesse alla città e non è dato comprendere il contributo dell'amministrazione in questi ambiti.
Altri enti locali hanno dato vita a progetti di riqualificazione, di sviluppo, comunità energetiche, fanno leva sulle partecipate. A noi, Cittadini di Cava de' Tirreni, invece, rimane un debito lungo vent'anni.
Appare chiaro che il Piano di Riequilibrio, pone la rappresentanza politica in continuità con se stessa, mentre i dissesti assumono il carattere dell'atto di accusa nei confronti di dirigenti e cittadini che, secondo quanto dichiarato, l'hanno causato.
Anziché sferrare attacchi ed offese gratuite ai dirigenti e più in generale ai dipendenti comunali, nel bieco tentativo di distogliere l'attenzione dai veri responsabili del collasso finanziario ed economico dell'Ente, la classe politica che governa la Città avrebbe dovuto fare ammenda e chiedere umilmente scusa a chi con il proprio consenso, alle scorse elezioni amministrative, ha consentito addirittura la vittoria al primo turno.
Occorre un cambio di passo nella gestione del Comune con politiche che vadano nella direzione dello sviluppo della città creando le condizioni affinché a Cava de' Tirreni si ricominci a produrre ricchezza e non debiti.
L'associazione "Cava 4.0" vuol contribuire da subito a sostenere la ripresa economica, mettendo a disposizione della Città le proprie professionalità e le proprie idee di sviluppo ed al contempo manterrà un atteggiamento di grande rigore nei confronti dei responsabili che ci hanno condotto a questo sfascio".
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank:
Con la Russia che minaccia una crisi alimentare in caso di mancato ritiro delle sanzioni contro Mosca, l'Italia corre ai ripari. Tra le priorità del governo italiano, oltre che dell'agenda internazionale, c'è senza dubbio anche la food security. Per questo motivo, il Governo italiano, in collaborazione...
Incredibile ma vero. Matteo Salvini e Vincenzo De Luca, per una volta, sono d'accordo su qualcosa. Il leader della Lega intervenendo ieri, 27 maggio, a Napoli per le cerimonie dei 130 anni de Il Mattino, ha commentato il dibattito con il governatore della Campania, dicendosi d'accordo con lui sulle rivendicazioni...
«Vogliamo abolire il reddito di cittadinanza e come previsto dalla legge dal 15 giugno partirà la raccolta ufficiale di firme. Ma vogliamo soprattutto cambiare il mondo del lavoro per i più giovani». Lo ha annunciato, attraverso un post pubblicato sui social, il senatore di Firenze e leader di Italia...
Nel 30° anniversario della strage di Capaci, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato a Palermo dove è intervenuto all'iniziativa promossa dalla Fondazione Giovanni e Maria Falcone con il titolo "La memoria di tutti. L'Italia, Palermo trent'anni dopo". Nel corso della cerimonia, rappresentanti...
Mara Carfagna chiude la polemica con Vincenzo De Luca. Nei giorni scorsi, i due politici si erano stuzzicati a vicenda sui social a seguito delle parole del governatore della Campania sulla tavola rotonda organizzata dalla ministra del sud a Sorrento («Eccesso di propagandismo e demagogia criptopartitica....
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.