Ultimo aggiornamento 16 ore fa S. Teresa d'Avila

Date rapide

Oggi: 15 ottobre

Ieri: 14 ottobre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: PoliticaBilancio, a rischio il "Messina bis"

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Politica

Bilancio, a rischio il "Messina bis"

Inserito da (admin), mercoledì 30 marzo 2005 00:00:00

Bilancio a rischio. Oggi e domani sedute consiliari incandescenti per il "Messina bis". Forza Italia ed An dilaniate da scontri interni. Tentativi di mediazione nelle ultime ore, oggi in Consiglio i risultati. Intanto, Emilio Maddalo chiede di visionare tutti gli atti esistenti in merito a incarichi, consulenze, prestazioni professionali, appalti ed esternalizzazioni. Clima rovente, dunque, alla vigilia del Consiglio comunale, con all'ordine del giorno il Bilancio di previsione 2005 e piano triennale, regolamento per la sperimentazione delle Circoscrizioni. Giornata convulsa, quella di ieri a Palazzo di Città. Nei corridoi si era sparsa la voce che la maggioranza voleva chiedere il rinvio della discussione sul Bilancio, prontamente smentita dal capogruppo di Forza Italia, Alfonso Carleo, anche se la legge lo consentiva. Il più deciso è Messina. Il sindaco vuole il voto: teme che il dopo possa essere più critico del presente. Nella serata di ieri, direttivo allargato di Alleanza Nazionale. Nel partito di Fini lo scontro tra gli uomini di Cirielli e Gasparri è duro. Palumbo, Longobardi e l'assessore Santoriello sono per una prosecuzione senza riserve del governo Messina. Fariello e Cannavacciuolo, uniti ai membri del direttivo, condizionano il voto a quello di Forza Italia. «Noi non siamo gli sgabelli di alcuno»: è lo slogan del partito del "non voto". Una seduta che segue quella di venerdì, ove si rasentò la rissa tra le parti. Sul tavolo della divisione del potere, le nomine delle presidenze delle Circoscrizioni e del Patto territoriale. Gli uomini del ministro Gasparri si lamentavano dell'esclusione, da qui le prime contestazioni. Ma il vero problema è l'insofferenza del gruppo di Cirielli, in particolare dei rinnovatori di An, Cannavacciuolo, Murolo, Siani e Galdi, delusi da Messina. Intanto, perdura la crisi di Forza Italia. Mosca, Salerno, Apicella, Pesante, Maddalo e Ventrello nutrono dubbi e perplessità. E proprio ieri, il consigliere Maddalo, accompagnato dall'avv. Marco Senatore di Alleanza Italia, ha fatto al sindaco, al segretario generale ed al city manager richiesta scritta ufficiale di tutti gli atti per incarichi e consulenze. Un ulteriore motivo di turbativa nella maggioranza in un momento così critico, tra scontri, faide e veleni. Ancora poche ore, dunque, per sapere il destino del "Messina bis". «Il rischio che si corre, se dovessero permanere - afferma Enzo Passa dei Verdi - i no di parte della maggioranza al Bilancio e la caparbietà di Messina di chiedere il voto, è lo scioglimento del Consiglio. Una giusta conclusione per anni di sofferenza politico-amministrativa».

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10887106