Il Portico Costiera Amalfitana

A Roccadaspide stadio “P. Filomarino” in erba sintetica per la sfida al vertice tra Tempalta ed Aquilotto Cavese. Ottima la cornice di pubblico sugli spalti e tanti tifosi cavesi al seguito. L’Aquilotto Cavese si schiera con Lamberti tra i pali, la difesa a quattro in linea con la coppia Porcaro e Di Balsamo a fare da scudo, tre centrocampisti dietro la linea d’attacco, con la piacevole novità di Giuliani a supporto di Perna. Tempalta con un 4-5-1 a fare muro davanti al proprio portiere, con il solo Santomauro ad impensierire la difesa aquilotta.

Primo tempo di studio con continui attacchi dei metelliani, che collezionano corner. A metà della frazione azione da applausi dell’A. Cavese, con Stellato che al volo rovescia al centro per Di Balsamo, il quale di sinistro mette di poco a lato a portiere battuto. Occasione d’oro per i padroni di casa, che sfiorano il vantaggio con Santomauro: uscita alla disperata di Lamberti e palla che si stampa sul palo. Al 44’ vantaggio dei ragazzi di De Leo con Stellato, che, servito da Giuliani sul filo del fuorigioco, insacca meritatamente. Da evidenziare un fallo da rigore non fischiato dal direttore di gara su Giuliani a fine primo tempo.

Alla ripresa aquilotti subito al raddoppio con un cucchiaio splendido di Perna. Il Tempalta non ci sta ed accorcia le distanze con la punta Santomauro, che mette in rete dopo una bella triangolazione. La porta di Lamberti subisce la prima rete stagionale, questa è la vera notizia della giornata. Risponde Porcaro (migliore in campo), che mette a segno l’1-3 al 63’ con una bordata dalla distanza che piega le mani del portiere. Entra Pecoraro e proprio il nuovo entrato realizza a pochi minuti dallo scadere, fissando il punteggio sull’1-4.

La capolista sempre più sola al comando, con 90 gol fatti e solo 1 subito. Partita più difficile del previsto, ma la superiorità dei calciatori aquilotti è venuta fuori alla distanza.

Ufficio Stampa Aquilotto Cavese