Tu sei qui: Economia e TurismoSalernitana, Maschio difende Varrella
Inserito da (admin), mercoledì 23 aprile 2003 00:00:00
È cominciata la settimana che porterà ad un derby privo di significati per la Salernitana, ma fondamentale per il Napoli, ancora in corsa per la salvezza. La gara tra azzurri e granata, comunque, non può essere considerata come tutte le altre, non foss'altro per la storica rivalità che divide le due tifoserie. Gli appelli alla calma si susseguiranno da qui a sabato e non saranno mai abbastanza, ma alla fine ci piace pensare che tutto andrà per il verso giusto, forti della consapevolezza che ormai le due tifoserie non vogliano e non possano aggiungere altra benzina sul fuoco di una stagione da dimenticare per entrambe le compagini. Ieri mattina, la Salernitana ha ripreso la preparazione al "Volpe" sotto la direzione di Franco Varrella. Dopo una ridda di voci, più o meno incontrollate, circa possibili esoneri o dimissioni del tecnico di Belluria, con conseguente rientro di Zeman alla guida dei granata, Varrella resta al suo posto, lasciando al boemo ancora il tempo di prendersi lo stipendio dalla Salernitana stando regolarmente in relax sulla spiaggia di Mondello. Ad inizio seduta, il trainer granata è stato preso di mira da un isolatissimo tifoso, che gli ha rivolto dei cori non propriamente benevoli, prima di essere allontanato dagli agenti della Digos in servizio al "Volpe". Ormai, nemmeno lo zoccolo duro del tifo segue più gli allenamenti della squadra granata. Ieri, non c'era anima viva dietro le recinzioni del campo di allenamento. Il derby, comunque, va onorato e giocato al massimo delle proprie forze, per regalare un accenno di sorriso sulle bocche dei tifosi che seguiranno la squadra al San Paolo. Se vogliamo trovare motivi di interesse alla sfida di sabato, questi possono scaturire dallo stato d'animo di Stendardo, napoletano scaricato troppo frettolosamente dalla squadra azzurra, di Luiso, che in molte occasioni è stato sul punto di indossare la maglia partenopea, ed infine di Antonio Maschio, cresciuto nelle giovanili del Napoli. Per non parlare di Luca Fusco, che vorrà giocare al massimo il suo ultimo derby in maglia granata, prima di andare via a fine stagione. Antonio Maschio sarà quasi certamente tra gli undici titolari, vista la squalifica di Teco e le condizioni ancora precarie di Giorgetti: «Per me è una gara importantissima. Non nascondo che la sento particolarmente. Ci tenevo a giocare anche in Coppa Italia, ma ero squalificato. Dobbiamo giocare al massimo soprattutto per i nostri tifosi, perché se lo meritano, non facendoci prendere dall'emozione in uno stadio che sarà stracolmo». A Napoli non hanno gradito molto la sconfitta di sabato della Salernitana, avanzando i soliti dubbi e sospetti riguardo l'intensità della prestazione della squadra di Varrella: «Ognuno - commenta Maschio - può giudicare come vuole. Abbiamo la coscienza pulita. Abbiamo dato il massimo finché non c'è stato un vistoso calo fisico». Si fa davvero grossa fatica a trovare significati alla gara di sabato, ma Maschio ne individua subito uno: «Giocheremo per i tifosi, ma anche per il nostro futuro. Ognuno deve guardare alla carriera e ad un'eventuale riconferma». Un parere sulle voci che davano il ritorno di Zeman: «Se doveva esserci un cambio, doveva essere fatto prima. Ritengo che Varrella non sia l'unico colpevole, perché siamo noi che scendiamo in campo e non facciamo ciò che lui ci dice. La situazione era brutta prima ed è brutta adesso. Non c'entrano gli allenatori».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10776100
L'antica città di si trasforma in un'aula a cielo aperto con l'iniziativa "Pompei Sostenibile". Quattordici luoghi simbolo all'interno del sito archeologico - tra cui case, giardini, terme e edifici pubblici- diventano riferimento di temi chiave della sostenibilità: gestione delle risorse, resilienza...
Quattro generazioni di imprenditori nel settore conserviero e trasformazione del pomodoro e dei legumi esportati in tutto il mondo. Nata nel 1930 con Annibale Pancrazio, oggi gestita dai nipoti Nino e Lello Pancrazio, che sabato mattina, nel Salone d'Onore del Palazzo di Città di Cava de' Tirreni, hanno...
Un’occasione unica per immergersi nella storia millenaria dell’Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Cava de’ Tirreni. Anche quest’anno tornano le "Domeniche di Maggio in Cultura", un ciclo di visite guidate all’Abbazia e alla sua Biblioteca, con la mostra straordinaria delle pergamene antiche, tra...
Ha riscosso notevole successo la prima giornata delle visite guidate "straordinarie" all'Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Cava de' Tirreni, organizzate da Anna Russo. In occasione delle festività del Lunedì dell'Angelo tantissimi visitatori hanno scelto la Badia di Cava per trascorrere una Pasquetta...
Si terrà martedì 22 aprile 2025, a partire dalle ore 9:30, presso la Stazione Marittima di Salerno, il 1° Forum dell'Economia della Provincia di Salerno, dal titolo "L'Aeroporto Salerno Costa d'Amalfi: prospettive e opportunità". L'evento è promosso da Banca Campania Centro e dalla Fondazione Cassa Rurale...