Prosegue la trattativa tra Napoli e Reggina per lo scambio Stellone-Savoldi. Le due società, entrambe propense a chiudere l'affare, sono un po' lontane: ognuna pensa di riuscire ad imporre la propria valutazione di mercato dei due attaccanti. Il Napoli supervaluta Stellone (nella foto), la Reggina vola alto sul prezzo di Savoldi. Niente da fare, dunque? Non è detto, in quanto esistono varie ragioni che inducono entrambi i club a continuare la trattativa. Il Napoli sa di avere un bomber il cui contratto scadrà nel 2004 e, quindi, in tempi abbastanza brevi, dopo aver atteso tanto, Roberto chiederà un incontro decisivo per allungare il rapporto. È in grado, in questo periodo, il club di Naldi di garantirglielo? Inoltre, non va dimenticato che le precedenti gestioni hanno, probabilmente, rinviato il discorso-rinnovo anche a causa delle condizioni fisiche dell'attaccante: una stagione fermo (2000-2001), poi, in quella successiva, un'alternanza di presenze a causa di problemi al ginocchio. La Reggina, dal canto suo, sa di dover cedere Savoldi, avendo già un valido parco attaccanti e ritenendo Gianluca adatto soprattutto al campionato di serie B. Non a caso, il club di Foti ha aperto anche una trattativa con il Palermo, che, a quanto pare, cederà Di Napoli. Dunque? Le due società, dopo aver tentato di scambiare i due cartellini (naturalmente, con conguaglio a favore del Napoli), stanno provando a chiudere la trattativa sulla base della comproprietà. La Reggina, per la metà del cartellino di Stellone, sarebbe pronta ad offrire Savoldi e 500mila euro. Il Napoli, invece, punta ad avere Savoldi ed una differenza più alta, almeno due milioni di euro. Sembra sfumare, invece, la trattativa per Cozza, perché il fantasista sarebbe, comunque, un'alternativa a Montezine (ed il Napoli, dovendo spendere qualche euro, deve prima di tutto cercare un centrocampista con altre attitudini) e perché non c'è accordo sulla formula: il Napoli parla di prestito, la Reggina di comproprietà. I calabresi, intanto, sembrano aver preso atto della volontà di Vidigal (nella foto) di rimanere in azzurro. Dunque, nessuno scambio con Cozza o con Mamede. Infine, c'è da segnalare una trattativa che può dirsi definita. È nata ieri, dovrebbe chiudersi oggi: Marco Storari, 25 anni, portiere dell'Ancona, si trasferirà nella squadra di Colomba, inizialmente come riserva di Mancini. Appare svanito, quindi, il sogno di Belardi e di Taglialatela. Il primo aveva detto al diesse della Reggina: «Voglio il Napoli». Taglialatela, ieri a Bucarest per incontrare il presidente della Steaua, era ancora in attesa: «Prima di accettare la splendida offerta del club di Bucarest, aspetto venerdì. Al Napoli tornerei gratis».
GLI AZZURRI A TERNI
Stasera in palio contro la Ternana il passaggio al secondo turno di Coppa Italia. Ancora assente Dionigi
Primo traguardo: stasera, a Terni, il Napoli cerca di ottenere il passaggio del primo turno di Coppa Italia. Un obiettivo fallito dagli azzurri dall'estate del 1999, quando la squadra di Novellino si qualificò alla fase successiva. Bisogna vincere per stare tranquilli e non dipendere dal risultato di Lanciano-Salernitana. Bisogna vincere, ma non sarà impresa semplice. Mancherà ancora Dionigi, mentre Ferrarese potrebbe accomodarsi in panchina. Mister Colomba, finalmente si ritorna a giocare per i tre punti. «Sì, non vedevamo l'ora dopo la pausa forzata». D'accordo, ma gli incontri con Nocerina, Reggina e Lazio le hanno consentito di effettuare utili esperimenti...«È vero. Queste partite sono, comunque, risultate utili ai fini di una migliore conoscenza dei singoli e delle possibilità tattiche di impiego». Da stasera si fa sul serio: è in gioco il passaggio del turno. «A Terni non sarà facile, perché anche i nostri avversari aspirano a qualificarsi». Al Napoli potrebbe essere sufficiente un pareggio se...«Il Napoli - interrompe subito Colomba (nella foto in basso) - non si accontenterà mai del pareggio. Impensabile scendere in campo puntando a portar via il punto. Per una questione di mentalità e, soprattutto, perché c'è in corso un'altra partita. Noi giocheremo per vincere». Ci saranno novità in formazione? «Sto valutando». L'impiego di Vidigal? «Farò di tutto per schierare la migliore formazione». Quindi, rivedremo la squadra che ha pareggiato contro la Lazio? «Ho un paio di dubbi. Comunicherò la formazione soltanto poche ore prima dell'incontro». Dionigi andrà in panchina o in tribuna? «Sta meglio, ha svolto un ottimo allenamento di rifinitura. Non so, però, se è il caso di rischiarlo. È reduce da una contrattura: meglio non gettarlo subito nella mischia. E' preferibile farlo riposare ed impiegarlo almeno in una partitina prima di utilizzarlo». Dunque, uno dei dubbi non riguarda Dionigi. «No, non fa parte dei dubbi». I due dubbi riguardano difesa e centrocampo?«Sì, in linea di massima. Io ho le idee chiare, ma ai ragazzi parlerò solo poco prima del match». A che punto è la condizione della squadra? «All'80 per cento. Non abbiamo ancora la continuità per gli interi 90 minuti di gioco. La manovra non è fluida per tutto l'incontro. Il problema è dovuto al fatto che abbiamo disputato poche gare che contano». Un giudizio sulla Ternana: «È squadra solida, fisicamente a posto. Dispone di un'ottima spinta sulla fasce. È una formazione di buona levatura». Le mancherà Miccoli, che è stato ceduto. «Però ha Zaniolo, che è punta molto insidiosa». Quante sono le possibilità di qualificazione del Napoli? «Le stesse che hanno Ternana e Salernitana. Siamo alla pari». Cosa pensa della richiesta della Reggina, che vuole acquistare Stellone? «È una delle voci di mercato di questo periodo». Non è una voce di mercato, ma una precisa richiesta di Martino a Marchetti. «Preferisco non commentarla». Per lei Stellone non è incedibile? «Io parlo da allenatore e dico soltanto che non mi stupisce che Stellone sia stato richiesto da una squadra di serie A».
CAGLIARI-NAPOLI SU TELE+
La "prima" in campionato degli azzurri (sabato ore 20.30) in diretta su Tele+ nero
L'esordio del Napoli a Cagliari in campionato è stato subito inserito da Tele+ (che vanta i diritti della partite casalinghe del Cagliari), oltre che naturalmente nel palinsesto digitale, anche tra i programmi di Tele+ nero, visibili pure a coloro che hanno stipulato solo l'abbonamento-base. Lo ha annunciato Claudio Arrigoni, direttore dei servizi sportivi di Tele+: «Sabato partiremo con un week-end ricchissimo. Su Tele+ nero alle 15 Inter-Torino, alle 18 Como-Empoli ed alle 20.30 manderemo in onda Cagliari-Napoli».
