Tu sei qui: Economia e TurismoManzo ferma la Cavese
Inserito da (admin), lunedì 14 aprile 2014 00:00:00
Tommaso Manzo con una tripletta regala alla Battipagliese la gioia di battere la Cavese. Il punteggio finale di 3-2, come nella gara d’andata al “Lamberti”, è maturato tutto nel primo tempo per effetto dei tre gol di Manzo, giunto a 18 reti, e delle reti di Cirillo e Palumbo per gli ospiti. Le zebrette, in formato “prendi tutto”, festeggiano tre volte: la vittoria nel derby che al “Pastena” mancava da 14 anni, il quarto posto in classifica ed una seria ipoteca sui play off. La Cavese, invece, ha probabilmente fallito l’ultima occasione per conquistare gli spareggi di fine torneo.
La Battipagliese va in campo con cerotti e stampelle. Out Boldrini e Alleruzzo per squalifica, Manzo e Barbato stringono i denti per giocare e Olcese va in panchina, dove il viceallenatore Giosuè Squillante sostituisce lo squalificato fratello Gigi. La Cavese è invece senza Cosmo Palumbo, Mazzei e Rinaldi. Partita a ritmi altissimi. I bianconeri dopo otto giri di lancette sbloccano il match. Manzo parte da centrocampo, supera Cerchia e batte dal limite De Luca, apparso nella circostanza poco reattivo. La reazione aquilotta non arriva ed allora ci provano anche Pastore e Donisa ma senza fortuna.
Col passare dei minuti, però, la Cavese prende coraggio ed al 24’ pareggia. De Rosa batte corto un angolo per Cirillo che non trova ostacoli e conclude nell’angolo alto alla sinistra di Bianco. I padroni di casa non ci stanno e prima fanno le prove del nuovo vantaggio con Gatta, la cui conclusione viene deviata dal portiere, quindi lo trovano al 30’. Manzo batte una punizione da 35 metri, De Luca dimostra ancora poca reattività e la palla si insacca. Un minuto dopo Manzo va ad un passo dalla tripletta su suggerimento di Odierna dalla destra, ma la palla sfiora il palo. Il tris arriva comunque al 38’. Azione ubriacante di Donisa sulla sinistra, palla a Manzo che supera due difensori e conclude sul portiere. Sulla respinta palla da Pivetta ancora per Manzo che trova il guizzo giusto per appoggiare in rete. La Cavese non si perde d’animo ed al 47’ con un lampo del solito De Rosa accorcia le distanze: Bianco non trattiene il diagonale dell’attaccante, sulla respinta si avventa Palumbo che mette in rete il 3-2.
Nella ripresa la musica cambia dopo la girandola di gol dei primi quarantacinque minuti. I bianconeri perdono Manzo, che resta in campo nonostante uno stiramento muscolare, e faticano molto senza il riferimento in avanti; la Cavese ci prova con Pisani e De Rosa ed al 38’ chiedono invano un rigore per presunto fallo su Manzi. La Battipagliese però tiene, dopo aver sfiorato il poker nel finale con Fiorillo, conquistano un successo davvero esaltante. Per la Cavese, invece, i play off sono adesso un miraggio.
Francesco Piccolo
Chietti amareggiato per gli errori: «Troppi sbagli nel primo tempo»
La sconfitta rimediata a Battipaglia compromette la corsa ai play off da parte della Cavese, che è stata distanziata di altri tre punti dalla stessa Battipagliese. Proprio i bianconeri continuano a viaggiare verso il quarto posto che garantirebbe l’accesso agli spareggi. Delusione sul volto del tecnico biancoblù, Francesco Chietti, il quale esprime rammarico per gli errori commessi nel primo tempo. «Questa sconfitta lascia un po’ l’amaro in bocca - dice l’allenatore - perché alla vigilia non pensavo minimamente ad una sconfitta. Gli errori ci stanno, nel calcio, noi abbiamo sbagliato di più e penso che abbiamo regalato i primi due gol. Il nostro portiere, che ha fatto un campionato strepitoso, è un giovane di grosse prospettive, magari però stavolta sentiva un po’ troppo la gara essendo nativo del posto. Il calcio è fatto di errori, secondo me se non ci fossero errori le partite finirebbero tutte 0-0. La partita comunque l’abbiamo sbagliata nel primo tempo».
Derby troppo sentito in campo dai metelliani? «Sicuramente era un derby sentito, abbiamo giocatori che per la prima volta giocano in una piazza in cui ci sono delle pressioni particolari, ma se devo parlare di tutto il campionato, posso essere contento dei ragazzi, magari stavolta un poco meno, ma abbiamo perso contro una Battipagliese che è più attrezzata di noi: a inizio stagione era indicata tra le squadre di vertice. Sugli episodi posso anche dire che a mio avviso c’erano due rigori a favore nostro per due falli di mano non sanzionati dall’arbitro, comunque bisogna anche saper accettare le sconfitte al di là degli episodi, quindi onore e merito alla Battipagliese che in campionato ci ha battuto due volte».
Orlando Savarese
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