Tu sei qui: Economia e TurismoMagico finale, Cavese corsara
Inserito da (admin), lunedì 19 settembre 2005 00:00:00
Che vittoria per la Cavese. La squadra di Campilongo batte 2-0 il Castel San Pietro allo sprint, trasformando in successo quello che pareva un pareggio già scritto. Succede tutto in un finale in cui entrambe le formazioni sembravano non avere più energie e che, invece, si è risolto a favore della Cavese grazie alle reti ravvicinate di Di Bonito ed Aquino. Una vittoria conquistata al termine di una partita durissima, giocata sotto una pioggia battente e su un campo ai limiti della praticabilità. 3 punti che permettono di tenere il passo delle prime. Sembrava non si dovesse giocare, ma alla fine è andata di lusso. Una partita condizionata dal maltempo e con poche occasioni, in cui l'equilibrio è stato spezzato dalla paura di perdere finale del Castel San Pietro, che viene prima dei meriti della squadra di Campilongo, dimostratasi però ancora una volta molto attenta in difesa e concreta in avanti. Piove a dirotto al via, così si parte con 10 minuti di ritardo per una pozza all'altezza della bandierina. La prima vera occasione arriva al 22', quando da fuori area Tatomir trova lo spiraglio per un tiro su cui Spada è bravissimo ad allungarsi e deviare in corner. Una buona opportunità anche per gli avversari 2' dopo su punizione, ma lo schema Di Fuzio-Dal Rio non funziona. Decisamente più convincente la punizione calciata al 47' da Dal Rio, con la palla che finisce alta di poco. Si chiude qui un primo tempo senza sussulti, malgrado le due squadre non si limitino al gioco di rimessa, vedendosi arginate dal campo inzuppato più che dalla bravura delle difese. Nella ripresa molte sostituzioni, ma almeno fino agli ultimi minuti cambia poco. Il Castel San Pietro si difende bene, mentre la Cavese fatica a trovare sbocchi sulle fasce e si imbottiglia nella corsia centrale, dove gli avversari ergono la diga. Vien da sé che serve solo un guizzo per sbloccare il risultato. Guizzo che Aquino di testa non trova al quarto d'ora per un paio di metri e che non trova alla mezz'ora neppure Jiday, che calcia di punta dai 30 metri, trovando la presa sicura di Mancinelli. Dalla panchina, così, Campilongo gioca la carta Aurino, ma non è lui l'uomo del match. Il jolly, infatti, lo pesca al 41' Di Bonito, che nel mucchio, sugli sviluppi di un calcio di punizione, trova la zampata vincente. Sull'onda dell'entusiasmo la Cavese trova anche il bis, che porta la firma dell'ex imolese Aquino, in azione-fotocopia alla prima rete. Sull'angolo c'è un tocco di testa in area che favorisce lo stop di petto e la fucilata imparabile di Aquino. Trionfo per la Cavese, ma uscita dal campo a testa alta per il Castel San Pietro, dopo un match che alla fine ha dato il risultato più probabile alla vigilia, ma anche più sofferto per i campani rispetto alle previsioni.
Campilongo soddisfatto: «Un'ottima prestazione»
Due trasferte, due vittorie. La Cavese fuori casa viaggia come un treno. A Castel San Pietro un 2-0 strappato nel finale, che legittima la soddisfazione di mister Campilongo: «Ottima prestazione contro un avversario ostico, che si chiudeva a riccio in difesa e non lasciava nessuno spazio alla nostra manovra. Se avessimo sbloccato più presto il risultato, tutto sarebbe stato più facile, ma va bene così». Campilongo spiega così le sue scelte tattiche: «Ho schierato un centrocampo a tre, preferendo la vecchia guardia non per mancanza di fiducia nei nuovi, ma perché voglio che il loro inserimento sia graduale».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10895105
L'antica città di si trasforma in un'aula a cielo aperto con l'iniziativa "Pompei Sostenibile". Quattordici luoghi simbolo all'interno del sito archeologico - tra cui case, giardini, terme e edifici pubblici- diventano riferimento di temi chiave della sostenibilità: gestione delle risorse, resilienza...
Quattro generazioni di imprenditori nel settore conserviero e trasformazione del pomodoro e dei legumi esportati in tutto il mondo. Nata nel 1930 con Annibale Pancrazio, oggi gestita dai nipoti Nino e Lello Pancrazio, che sabato mattina, nel Salone d'Onore del Palazzo di Città di Cava de' Tirreni, hanno...
Un’occasione unica per immergersi nella storia millenaria dell’Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Cava de’ Tirreni. Anche quest’anno tornano le "Domeniche di Maggio in Cultura", un ciclo di visite guidate all’Abbazia e alla sua Biblioteca, con la mostra straordinaria delle pergamene antiche, tra...
Ha riscosso notevole successo la prima giornata delle visite guidate "straordinarie" all'Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Cava de' Tirreni, organizzate da Anna Russo. In occasione delle festività del Lunedì dell'Angelo tantissimi visitatori hanno scelto la Badia di Cava per trascorrere una Pasquetta...
Si terrà martedì 22 aprile 2025, a partire dalle ore 9:30, presso la Stazione Marittima di Salerno, il 1° Forum dell'Economia della Provincia di Salerno, dal titolo "L'Aeroporto Salerno Costa d'Amalfi: prospettive e opportunità". L'evento è promosso da Banca Campania Centro e dalla Fondazione Cassa Rurale...