Il Portico Costiera Amalfitana

Ancora non è possibile mettere la parola “fine” alla situazione di incertezza della Cavese. In base alle indiscrezioni, la trattativa con la cordata cittadina, supportata da un noto imprenditore non cavese, è in fase di stallo, a causa della situazione debitoria che al momento non avrebbe permesso una conclusione immediata del passaggio di consegne. Le istituzioni, in particolare l’assessore Gerardo Baldi, sono in continuo contatto con gli imprenditori che hanno manifestato interesse ad entrare nella Cavese e comunque si augurano che possa essere riaperto ben presto il discorso. Peraltro, già venerdì un contatto importante c’era stato e si era preferito rinviare a questa settimana ogni conclusione, ma adesso occorrerà aspettare prima di poter portare avanti qualsiasi discorso in merito.

L’assessore Baldi si augura una conclusione felice della trattativa anche per dare una speranza ai giocatori, che a suo avviso «sono molto responsabili e si stanno impegnando per portare avanti il buon campionato che stanno disputando. Domenica sarà una partita importantissima a Battipaglia per l’obiettivo dei playoff». La situazione è in evoluzione e non si trascura nulla sugli scenari relativi alla futura proprietà della Cavese.

Intanto, ieri si è pronunciato in via ufficiale il Collegio Arbitrale della Lega Nazionale Dilettanti, che ha discusso la vertenza presentata dall’ex allenatore Tommaso Volpi (che guidò la Pro Cavese nei primi due mesi della stagione 2012-2013), al quale dovranno essere riconosciuti poco più di 4.500 euro, corrispondenti alle mensilità di agosto, settembre ed ottobre 2012. Benché il legale rappresentante della Cavese di allora avesse contestato la firma apposta sull’accordo economico tra il sodalizio metelliano e Volpi, sostenendo che questa fosse apocrifa, l’accordo già stipulato tra le parti in sede di precampionato è stato ritenuto egualmente valido. In pratica, Volpi è il quarto ex allenatore della Cavese che dovrà essere pagato per disposizione del Collegio Arbitrale, dopo le precedenti sentenze favorevoli a Pietropinto, Bruno e Di Maio.

Infine, la Lega ha comunicato che in base alla quinta graduatoria del minutaggio dei giovani il club aquilotto è quarto, dietro Noto, Rende e Montalto.

Orlando Savarese