Tu sei qui: CronacaDecreto Covid, divieto per i governatori di opporsi a riapertura scuole
Inserito da (redazioneip), giovedì 1 aprile 2021 11:44:43
Le Regioni non potranno più opporsi alla riapertura delle scuole. E' quanto stabilito dal nuovo decreto legge Covid che estende fino al 30 aprile le misure contenute nel dpcm del 2 marzo in vigore fino al 6 aprile. Un provvedimento per quei governatori di Regione troppo rigorosi che, nel corso dell'emergenza sanitaria, hanno scelto, in disaccordo con il Governo e in piena autonomia, di adottare ulteriore misure per frenare l'andamento del contagio da Covid-19.
Il riferimento va, ovviamente, al governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che in più di una occasione ha criticato l'operato e le cosiddette mezze misure del Governo. A partire da oggi, dunque, De Luca e i suoi colleghi non potranno emanare ordinanze più restrittive per chiudere le scuole.
Alla luce del nuovo decreto Covid, dunque, la situazione è la seguente: nelle zone gialle e arancioni dovranno tornare in presenza anche gli studenti della seconda e terza media, mentre le scuole superiori dovranno adottare forme flessibili di didattica in modo da garantire la frequenza fisica ad almeno il 50% della popolazione studentesca fino a un massimo del 75%. In zona rossa le relative attività si svolgono a distanza, garantendo comunque la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
Foto fonte: Facebook Vincenzo De Luca
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