Tu sei qui: CronacaCovid e scuola, docenti di Cava scrivono a Mattarella: «Dad subita, abbiamo lavorato di più»
Inserito da (redazioneip), lunedì 22 febbraio 2021 09:20:36
Le professoresse, tre del liceo Classico "Marco Galdi" di Cava de' Tirreni (Nicoletta Tancredi, Emilia Aliberti e Giuseppina Orsini) ed una del liceo "Severi" di Salerno (Marcellina Parisi), hanno deciso di scrivere una lettera al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a proposito della situazione delle scuole, in particolar modo delle superiori, e sul lavoro dei docenti in tempo di pandemia Covid-19.
«I docenti delle superiori - si legge nella lettera - prima del Covid erano coloro che lavoravano 18 ore a settimana, con tre mesi di vacanze in estate, più Natale e Pasqua. Con la pandemia, i docenti sono passati ad essere quelli che lavorano da casa, e pertanto fanno ancor meno, pur mantenendo lo stipendio [...]. I docenti hanno fatto lezione a distanza, subendo, non scegliendo, la Dad e aggrappandosi ad essa, per continuare ad essere punto di riferimento dei propri allievi, in un momento di difficoltà storica, reinventando in autonomia strategie didattiche ed operative. I docenti da casa hanno lavorato molto di più. Ma quel tempo non include, e non ha mai incluso, la preparazione delle lezioni, le correzioni delle verifiche, le attenzioni allo stato d'animo degli allievi. Tutto ciò non si può quantificare e forse per questo la classe docente è l'unica categoria statale, alla quale non sono pagati gli straordinari».
«Eppure il tempo continuiamo a cronometrarlo. Neanche con le misure anti-covid si considera l'unità oraria, ma un'ora di lezione di sessanta minuti, come se lavorassimo a cottimo. E il tempo lo si considera per il calendario scolastico, anche se dal confronto con l'Europa vien fuori che i giorni di scuola in Italia sono 200 l'anno, mentre in circa la metà dei paesi se ne contano 170/180 e in 17 il numero varia tra 181 e 190», chiosano le professoresse.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 105210103
«Grazie di cuore a tutti. Che mi state inondando di messaggi di affetto e vicinanza. Non so come parlarvi. Mi sembra solo un incubo. L'importante è che sono viva e fuori pericolo». Sono le prime parole pronunciate da Veronica Casaburi, la giovane donna di 35 anni brutalmente colpita dal marito e ricoverata...
Un'organizzazione criminale strutturata, legata al clan Fezza-De Vivo di Pagani, con ramificazioni operative tra Pagani, Nocera, Cava de' Tirreni e Fisciano, è finita al centro di una vasta inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, che ha portato al rinvio a giudizio immediato per...
È tornato in libertà il ginecologo 62enne di Cava de' Tirreni imputato per una presunta violenza sessuale ai danni di una paziente. Il Tribunale di Nocera Inferiore, accogliendo l'istanza presentata dalla difesa ha revocato gli arresti domiciliari disposti lo scorso dicembre 2024. L'uomo, tuttavia, resta...
Momenti di paura a Cava de' Tirreni. Nella notte scorsa, nella frazione Santa Lucia, un uomo di 40 anni, impiegato nel settore edile, in preda a un raptus ha aggredito la moglie di 35 anni con un coltello da cucina, colpendola ripetutamente all'addome. Successivamente ha tentato il suicidio procurandosi...
A Vietri sul Mare un ragazzo di 15 anni, residente a Cava de' Tirreni, è rimasto gravemente ferito a causa di un tuffo in mare. Il giovane si è lanciato da uno scoglio in una zona dove l'acqua era troppo bassa, riportando un trauma grave alla testa e al collo. Soccorso immediatamente, è stato trasportato...