Tu sei qui: CronacaCostrinse al suicidio imprenditore di Cava de' Tirreni, Ferrara resta in carcere
Inserito da (redazioneip), martedì 6 luglio 2021 08:23:02
Resta in carcere Gennaro Ferrara, arrestato lo scorso venerdì a Cava de' Tirreni. L'uomo è accusato di estorsione aggravata dal metodo mafioso, usura, intestazione fittizia di beni, attività di erogazione di finanziamenti in assenza di autorizzazione e trasferimento fraudolento di valori. Ferrara si è dichiarato estraneo ai fatti.
Come riporta il quotidiano "Il Mattino", Ferrara avrebbe reso una dichiarazione spontanea al gip. L'indagato avrebbe sostenuto di essere estraneo ai fatti contestati ed ha definito i rapporti con Antonio Paolino come "assolutamente normali" escludendo qualsiasi usura ed estorsione. Paolino, gestore dell'area di servizio di via XXV luglio, a Cava de' Tirreni, si suicidò nel luglio del 2015 dopo essere finito, a suo malgrado, nel tritacarne del gioco, della droga e degli usurai.
Nonostante le sue parole, Ferrara non è riuscito a convincere il Dda di Salerno, che ha ottenuto per l'indagato la misura cautelare in carcere dopo le indagini dei carabinieri di Salerno e della Dia.
Leggi anche:
Costrinse al suicidio imprenditore, in manette usuraio a Cava de' Tirreni
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 102416106