Tu sei qui: CronacaVilla Alba, pericolo mobilità
Inserito da La Redazione (admin), mercoledì 3 novembre 2010 00:00:00
Mobilità in arrivo per centinaia di dipendenti della Silba. L’allarme paventato nei giorni scorsi, con la questione che è stata argomento di discussione anche durante l’ultima seduta di Consiglio comunale, potrebbe tramutarsi a breve in macabra realtà per 134 lavoratori della società che gestisce il centro riabilitativo “Villa Alba” a Cava de’ Tirreni e “Villa Silvia” a Roccapiemonte.
Lunedì 8 novembre, alle ore 10.30, presso il centro di riabilitazione di Roccapiemonte, è in programma l’incontro con le rappresentanze aziendali e con tutti i sindacati della provincia, durante il quale, con molta probabilità, si darà il via alla procedura di mobilità.
Procedura di cui saranno destinatari 68 dipendenti di “Villa Alba” e 66 di “Villa Silvia”. A ciò si aggiungerà, inoltre, la cessazione per scadenza dei termini del contratto per 13 impiegati a tempo determinato di “Villa Alba” e per 39 lavoratori della struttura rocchese.
Grande preoccupazione, ovviamente, tra le sigle sindacali, che considerano la nota ricevuta ieri dai vertici della società come l’atto preparatorio al successivo licenziamento dei dipendenti coinvolti.
I dirigenti della “Silba spa”, dal canto loro, giustificano il proprio “comportamento” come la conseguenza dei tagli della Regione Campania verso i pazienti in residenza sanitaria assistita.
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