Tu sei qui: CronacaVia Crucis, gli appuntamenti
Inserito da (admin), giovedì 2 aprile 2009 00:00:00
Mobilitazione delle varie comunità parrocchiali cavesi per dar vita alla Via Crucis, la manifestazione religiosa che in prossimità delle festività pasquali intende far rivivere ai fedeli la Passione, Morte e Resurrezione di Gesù.
A Cava de'Tirreni la Pasqua è ricca di riti sacri e di solidarietà, grazie alla dinamica collaborazione tra l’Amministrazione comunale e l'Arcidiocesi Amalfi-Cava, guidata da Mons. Orazio Soricelli. La città si prepara, quindi, a momenti di preghiera e di solidarietà a sostegno dei più deboli e bisognosi.
Numerose le Vie Crucis in programma sul territorio metelliano. Domenica 5 aprile, alle ore 20, appuntamento presso la Chiesa di San Giuseppe al Pozzo, con il percorso che proseguirà verso il campetto di calcio di via Basilio Lamberti. L'appuntamento è stato curato dai ragazzi della parrocchia della frazione, guidati dal dinamico ed efficiente don Felice Apicella.
Allo stesso orario, presso la parrocchia di Santa Maria della Purificazione di Castagneto-Vetranto, l’Associazione culturale “Il Tiglio” organizza una Via Crucis che si articolerà per le strade della frazione, attraversando Largo Palmentieri, via Vincenzo Palazzo e via Paolina Craven.
Sempre domenica 5 aprile, ai Pianesi andrà in scena la Via Crucis organizzata dall’Associazione S. Gabriele, giunta alla sua IV edizione, con testi tratti dalle meditazioni di Giovanni Paolo II e Mons. Ravasi, curate dalle suore Francescane Alcantarine. Interverranno circa 60 abitanti della frazione, con la partecipazione speciale dei Cavalieri dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro, di gruppi di preghiera e di volontariato, tutti intenti ad inscenare una rappresentazione realistica e coinvolgente diretta dal regista Antonio Palumbo e dal parroco Pietro Cioffi, con la presenza anche del sindaco Gravagnuolo.
Sul fronte della solidarietà, da segnalare l'iniziativa della Caritas dell'Arcidiocesi Amalfi-Cava, che ha avviato una raccolta per le famiglie bisognose. Le parrocchie potranno mettere a disposizione parte delle collette per chi necessita di aiuto, al fine di sostenere diversi interventi assistenziali.
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