Tu sei qui: CronacaVia Casa Gagliardi, residenti in allarme
Inserito da (admin), martedì 12 ottobre 2004 00:00:00
Via Casa Gagliardi, strada periferica che s'inerpica fino a Passiano e sfocia in prossimità della chiesa parrocchiale di San Salvatore, è motivo di preoccupazione per i residenti. Il terrazzamento alle spalle dei prefabbricati leggeri post-terremoto rischia di franare alle prime piogge invernali. Un segnale è stato avvertito anche in questi giorni di bel tempo. Alcuni piccoli smottamenti hanno riversato sulla sede stradale terriccio e materiale vegetale. «Anche se al momento - afferma Pietro Sorrentino, un residente della zona - non esiste un vero pericolo, ci preoccupa la reazione del terreno, sprovvisto di barriere di contenimento, sotto l'incessante pioggia invernale. In questi giorni il terreno è smottato in due punti, piccoli cedimenti che al momento non destano preoccupazione, ma che potrebbero creare seri problemi alle prime piogge. Chiediamo al Comune che alcuni tecnici effettuino un sopralluogo e si prendano, quindi, tutte le precauzioni opportune». Il terrazzamento non ha un muro di contenimento, né esistono solide barriere naturali. «Non vogliamo creare allarmismi inutili - dice Pietro Sorrentino - ma in questi casi essere previdenti è sempre meglio». L'Amministrazione comunale non snobba il problema. «Siamo a conoscenza dell'eventuale pericolo - afferma Giuseppe Gigantino, assessore alla Manutenzione ed alle Frazioni - che la strada rappresenta per i residenti. Per questo, viste le numerose segnalazioni che mi sono pervenute, ho già messo in programma un'ispezione della zona da effettuare con i tecnici comunali». L'assessore dà altre rassicurazioni: «Proprio a Casa Gagliardi è previsto un discreto insediamento di case popolari, che comporta la messa in sicurezza dell'intera zona. Comunque, a prescindere dallo stato attuale del terrazzamento, sono previste importanti opere strutturali ed infrastrutturali». Ma il pericolo frana non è l'unico pensiero dei residenti. Fino a pochi decenni fa, Casa Gagliardi era abitata da alcune famiglie contadine. Oggi due ristoranti, un campetto di calcio, i prefabbricati leggeri e numerosi altri insediamenti, hanno incrementato la vecchia realtà abitativa. «Ma per quanto concerne le opere di urbanizzazione - dice Pietro Sorrentino - tutto o quasi è rimasto immutato». Via Casa Gagliardi, che si incrocia con la più importante via Ido Longo, è sprovvista di una rete fognaria efficiente. «I tombini sono tutti otturati - conclude il portavoce dei residenti - a causa del terriccio del terrazzamento che smotta sulla sede stradale. Quando piove, un rigagnolo di acqua e fango si riversa su via Ido Longo, rendendo problematica la viabilità e la percorrenza di via Casa Gagliardi e della stessa arteria principale». «Tutti siamo preoccupati per un'eventuale frana - rincara la dose Salvatore Siani, residente - ma esistono altri disagi che siamo costretti a sopportare. La strada non è servita dalla Se.T.A., che provvede alla pulizia del primo tratto. L'ultimo ed unico intervento su tutto il tratto viario fu effettuato molti anni fa. Per il resto, continuiamo a pagare un servizio che altri ottengono e che a noi, per motivi incomprensibili, è negato. Riguardo alla disagevole percorribilità della strada, alcuni proprietari di terre erano disposti a cederne quanto ne bastava per l'allargamento». «Ritengo uno spreco di pubblico danaro - conclude l'assessore Gigantino - intervenire con soluzioni provvisorie in zone dove sono previsti interventi di opere di urbanizzazione di primaria importanza».
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