Tu sei qui: CronacaUna speranza in più per Felice
Inserito da Il Mattino (admin), giovedì 23 maggio 2002 00:00:00
Grazie ad un nuovo farmaco un giovane di 32 anni, affetto da circa 11 anni da una rara forma di leucemia meloide cronica, la cui prospettiva era solo il ricorso al trapianto, ha un'arma in più nella sua lunga battaglia per la vita. Felice Spatuzzi, operatore aziendale dell'Ima, è il primo caso in città di nuovo trattamento farmacologico, sul mercato da appena un paio di mesi e sostitutivo del trapianto di midollo: «Spesso, quando ci si ammala - spiega Felice, in cura a Napoli dal professore Bruno Rotoli - si è convinti che bisogna rivolgersi alle strutture del Nord ed intraprendere i viaggi della speranza. Oggi, chiunque si trovi nelle mie condizioni, deve sapere che c'è un'arma in più: un farmaco. Una pillola, come tante, senza effetti collaterali, che viene distribuita gratuitamente presso gli ospedali specializzati. A Napoli come a Nocera». Lo conferma anche il dottor Alfonso Maria D'Arco, responsabile del Polo oncologico dell'Asl Sa 1, che per primo ha diagnosticato la malattia al giovane cavese: «Nel nostro reparto ci sono già cinque pazienti che seguono la terapia: una percentuale alta, per una forma di leucemia rara. Inoltre, l'uso del farmaco è subordinato a controlli ed esami ematici, che ne rendono compatibile l'impiego».
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